Palermo – Sarà veramente il primo anno scolastico in cui si tornerà alla normalità. E in cui si programmeranno in anticipo le visite a musei, parchi archeologici, mostre. La scuola italiana è già ripartita e seppure con molta attenzione all’inizio, ha già iniziato a mettere in calendario gli incontri, scegliendo all’interno di strutture consolidate che possano garantire accessibilità, competenza, edutainment, in piena sicurezza.
CoopCulture ha sempre privilegiato gli studenti, dai più piccoli ai teenager, li ha considerati un pubblico speciale a cui dedicare particolari attenzioni, da “accompagnare” alla scoperta dei siti, coniugando scienza e gioco; e i luoghi devono diventare protagonisti, “parlare” a quello che sarà il pubblico di domani. Mettendo a fuoco i nuovi bisogni specifici dei giovani spettatori, è stata elaborata un’offerta didattica declinata in speciali format attenti al concetto di lentezza, alla ricucitura dei legami, al concreto prendersi cura di se stessi e degli altri, all’attenzione all’ambiente e alla sostenibilità ambientale, al valore del gioco. Tutto da declinare anche attraverso i progetti di LiveCulture che permettono virtual tour da remoto ai più importanti siti italiani, dal Colosseo a Pompei, alla Venaria Reale, alla valle dei Templi per citarne solo alcuni. Per questa sua attività e per aver ideato un intero “sistema didattico” organizzato, ricco di contenuti e di professionalità, CoopCulture ha già ricevuto il Premio CECA (Committes for Education and Cultural Action) dall’ICOM.
Un vero programma pensato per le scuole, quindi, che verrà presentato attraverso una serie di educational diretti agli insegnanti della scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria, che vogliano toccare con mano l’offerta didattica e che verranno accolti dai direttori e dai responsabili dei singoli siti coinvolti.
I siti sono quelli di cui CoopCulture cura i servizi, l’accoglienza e la didattica; sono stati studiati diversi format, ogni scuola troverà qualcosa di suo interesse da proporre alle classi, è stato cucito insieme un fitto programma pensato su misura per gli studenti. Si scenderà nelle grandi cisterne ipogeiche della Valle dei Templi, ci si addentrerà tra i reperti del Griffo, si visiteranno i cantieri di scavo al quartiere ellenistico romano; si scoprirà la Pietra di Palermo al Salinas e si parteciperà ad una caccia al tesoro; si classificheranno piante e semi dell’Orto Botanico, si studieranno le correnti artistiche del ‘900 o il riciclo creativo al Museo Riso o le tecniche musive a Monreale, si ascolterà la leggenda dei diavoli della Zisa e si visiteranno le famose carceri della Santa Inquisizione allo Steri; si seguiranno le tracce dei Florio in giro per la Palermo liberty e si correrà alla scoperta dei siti Unesco. A Segesta si impareranno i segreti delle tecniche di costruzione degli antichi templi maestosi, a Selinunte la meraviglia correrà sui cinque sensi.
La serie di incontri si aprirà venerdì prossimo dalle 15,30 a Palermo al RISO – Museo d’arte moderna e contemporanea dove è in corso la grande mostra dedicata al pittore futurista Fortunato Depero, appuntamento da non perdere per indagare l’arte del primo ‘900. Dopo i saluti istituzionali e la presentazione del catalogo di proposte didattiche, gli insegnanti potranno partecipare ad una visita guidata alla mostra che, come un Bignami di letteratura comparata, offre innumerevoli spunti di approfondimento per le scuole.
A spasso con la storia ad Agrigento, Segesta e Selinunte. Una serie di laboratori e visite speciali per conoscere da vicino la storia autentica dell’Isola, i suoi personaggi più noti, le abitudini, ma anche le tecniche di costruzione degli antichi templi o la scoperta di un nuovo allestimento multimediale come è quello della casa museo di Luigi Pirandello.
Ad Agrigento, il 4 novembre la stessa offerta didattica sarà proposta dalle 15 alle 17,30 al museo archeologico Pietro Griffo dove la presentazione dei percorsi e dei laboratori sarà seguita da una visita guidata approfondita al nuovo cantiere di scavo presso il Quartiere ellenistico romano e in particolare, alla Casa della gazzella; l’8 novembre dalle 15 alle 17, la presentazione del catalogo CoopCulture avrà come palcoscenico la casa natale di Luigi Pirandello; possibile partecipare ad una visita guidata al nuovo allestimento all’avanguardia, da meno di un anno fiore all’occhiello della casa museo.
I parchi archeologici di Segesta e di Selinunte stanno vivendo una nuova giovinezza, al centro dei nuovi flussi internazionali di visita: il 3 novembre dalle 15 alle 17 il Parco archeologico di Segesta ospiterà la presentazione dell’offerta didattica includendo una visita guidata al famoso Tempio dorico che accoglie i visitatori con la sua magnifica prospettiva. L’ 8 novembre, sempre dalle 15 alle 17, toccherà al Parco archeologico di Selinunte (che comprende anche Cave di Cusa e l’isola di Pantelleria) accogliere l’educational completato da una visita guidata di un’ora al complesso dei templi della collina orientale, e alla mostra Ars Aedificandi che racconta come si costruivano i templi nell’antichità: una grande esposizione didattica adatta a tutte le età – con le macchine edili in scala 1:1 -, che offre molteplici spunti allo studio del mondo antico.
Partecipazione gratuita tramite mail a sicilia@coopculture.it
Prenotazione obbligatoria online fino ad esaurimento posti disponibili