Le opere di artisti storicizzati e contemporanei protagoniste di “Sicilia Musa”

Palermo – Renato Guttuso, Totò Bonanno, Bruno Caruso, Simone Di Gesaro, Gianbecchina, Giuseppe La Parola, Gianni Mattò, Renzo Meschis, Navarra e Vincenzo Vinciguerra: sono gli artisti protagonisti della mostra collettiva “Sicilia Musa”, in programma dal 17 dicembre al 4 febbraio 2023 al “Centro d’arte Raffaello”, che sceglie la sede storica di via Resuttana 414 per chiudere il ricco programma che ha contrassegnato l’anno ormai in dirittura d’arrivo.

Certezze
Dioniso e le Baccanti

Denominatore comune dei grandi nomi in mostra, quasi tutti siciliani, è l’avere omaggiato l’isola nel loro percorso artistico.

In esposizione, le loro opere pittoriche e grafiche, all’insegna di un “continuum” con l’altra mostra corale, “Palermo Musa”, allestita nella sede di via Emanuele Notarbartolo 9/E, inaugurata lo scorso 26 novembre e fruibile fino al prossimo 7 gennaio.

I due progetti si collocano nell’ambito di un percorso artistico, fortemente voluto e intrapreso dal “Centro d’arte Raffaello” che, nel periodo natalizio, ha indirizzato la propria linea editoriale verso un ritrovato interesse per Palermo, cambiata e rinnovata nel suo splendore senza tempo e, più in generale, per tutto il territorio isolano.
La città, in particolare, attraversa un periodo di cambiamenti e rintraccia fermenti che si propagano sul piano artistico: il “Centro d’arte Raffaello” è pronto a coglierli con lungimiranza e attenzione, inserendoli dinamicamente nello scenario culturale attuale.   Con “Sicilia Musa”, che vede quale curatrice Rossella Lo Bianco, lo sguardo si amplia, riunendo artisti sia storicizzati che contemporanei.

Panarea
Pescatori
U cuntu di Santa Rosalia

“Attraverso le loro opere – spiega il direttore artistico del “Centro d’arte Raffaello” Sabrina Di Gesaro – hanno tutti contribuito a valorizzare la cultura, la storia e la bellezza della Sicilia, ognuno con un linguaggio personale e inconfondibile”.


“La mostra – prosegue – vuole anche essere uno strumento per riconoscere alla Sicilia il ruolo di indiscussa protagonista che tanto ha donato all’arte”.
“Molti – precisa – la ritraggono attraverso visioni nuove e inedite ma la collettiva vuole coniugare questa prospettiva a una ricerca storica le cui radici affondano anche nel passato, con la presenza di alcuni inarrivabili talenti che hanno caratterizzato il panorama culturale regionale del secolo scorso”.

Sabrina-Di-Gesaro-direttore-artistico-del-Centro-darte-Raffaello

“L’esposizione – conclude la dottoressa Sabrina Di Gesaro – rappresenta anche un’occasione per riunire la clientela e lo staff della galleria e brindare alle imminenti festività”.  

L’ingresso è libero.

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