Venezia – “5 artisti veneti alla Collezione Peggy Guggenheim”: presentato il progetto del museo insieme all’Accademia di Belle Arti di Venezia.
«Nel 2021, in occasione dei 1600 anni dalla fondazione della città di Venezia, nasce il progetto “5 artisti veneti alla Collezione Peggy Guggenheim”, promosso dalla Collezione Peggy Guggenheim in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Venezia.
Grazie alla generosità e alla lungimiranza della mecenate Peggy Guggenheim, la sua collezione, conservata a Palazzo Venier dei Leoni, accoglie oggi diverse opere di artisti che sono nati o hanno vissuto a Venezia alcuni dei quali hanno frequentato l’Accademia di Belle Arti in qualità di studenti o docenti. Tra questi anche Edmondo Bacci, spazialista veneziano a cui la Collezione sta ora dedicando un’importante personale, la più esaustiva a lui riservata, a cura di Chiara Bertola, aperta fino al 18 settembre 2023. In previsione della mostra, e in linea con l’ambizioso progetto della collezionista americana, il museo ha voluto coinvolgere un gruppo di studenti e studentesse dell’Accademia di Belle Arti di Venezia, coordinati dalla docente Diana Ferrara, in un approfondito lavoro di ricerca su cinque artisti veneti, sostenuti e collezionati da Peggy Guggenheim: Marina Apollonio, Tancredi Parmeggiani, Giuseppe Santomaso, Emilio Vedova, e lo stesso Bacci.
Un primo gruppo del corso di Pittura e Grafica d’Arte – Alessio Bertolo, Marta Giacomin, Cecilia Maran, Sara Pacucci, Michela Perotello, Giulia Pittaro, Andrea Rizzo, Erika Verlato ed Elisa Ziero – ha ripercorso le tracce dei cinque maestri frequentando archivi, biblioteche e luoghi di interesse e intervistando chi li ha conosciuti, con l’obiettivo di delinearne profili inediti e ricavandone nuove ispirazioni per il proprio percorso formativo. I risultati delle ricerche sono passati poi nelle mani di un secondo gruppo del corso Nuove Tecnologie per le Arti – Alberto Busato, Lila D’Angelo, Roberta Ferro, Dayana Iuculcano, Zhou Leyi, Wilson Ricarte Josino, Chiara Valori, Anna Weissensteiner, Lin Ying – coordinato dal docente Carlo Tombola. Sono stati così realizzati cinque brevi video, ognuno dedicato all’artista di riferimento, a testimonianza del percorso di ricerca fatto, degli incontri, delle interviste, e degli aneddoti e scoperte raccolte. Diverse sono state le voci ascoltate, da Gregorio Bacci, nipote di Edmondo Bacci, a Luca Massimo Barbero, studioso e curatore tra i massimi conoscitori dell’opera di Tancredi, da Fabrizio Gazzarri, Direttore archivio e collezione della Fondazione Vedova, a Corrado e Gianluca Albicocco, stampatori di Emilio Vedova, dagli artisti Giovanni Soccol e Luciana Cicogna, a Nico Stringa, professore di Storia dell’Arte, Università Ca’ Foscari Venezia, per arrivare alla stessa Marina Apollonio. I video sono ora fruibili sul canale YouTube (https://www.youtube.com/@PeggyGuggenheimCollection) della Collezione Peggy Guggenheim.
“Questo progetto si inserisce in un più ampio obiettivo del museo, che è quello di avvicinare sempre di più i giovani e soprattutto “i giovani aspiranti artisti” alla Collezione Peggy Guggenheim e – più in generale – al mondo dell’arte moderna e contemporanea” afferma la direttrice Karole P. B. Vail. “Aprirsi ad artisti e artiste era nella visione di Peggy Guggenheim ed è oggi parte della nostra missione, perseguita attraverso tanti programmi educativi e attività di coinvolgimento del pubblico giovane. Siamo dunque felici che la nostra collezione appassioni gli studenti e le studentesse dell’Accademia di Belle Arti di Venezia, un luogo frequentato dalla cerchia della mecenate Peggy Guggenheim, e distante da noi ‘un ponte e una calle’ come si dice qui a Venezia”.
“Come un sasso gettato nell’acqua, o il diffondersi dell’eco, l’opera di un artista non smette di generare onde e riverberi nelle opere di altri artisti. In questo caso una generazione di giovani che si sono formati all’Accademia di Belle Arti di Venezia hanno prestato attenzione e ascolto a rilevanti protagonisti del Novecento veneziano, i quali, a loro volta, avevano studiato o svolto attività di docente presso la medesima istituzione”, sostiene Riccardo Caldura, direttore dell’Accademia di Belle Arti, entusiasta di questa collaborazione.
Infine, a corollario del progetto, sono stati realizzati due prodotti editoriali. Le studentesse dell’Atelier 12 coordinate dal docente di Pittura Luca Reffo, hanno progettato e stampato cinque “fanzine”, ovvero piccole pubblicazioni corredate da testi e foto dedicate ai rispettivi artisti oggetto della ricerca. Ad affiancare le “fanzine”, quindici esemplari creati a mano di Respiri e tracce d’artista, un leporello contenente 5 incisioni ad acquaforte stampate presso l’Atelier 5 dell’Accademia di Belle Arti, che costituiscono una lettura artistica originale e unica, nonché una restituzione poetica del processo di conoscenza e studio dei cinque maestri».
Peggy Guggenheim Collection, Dorsoduro 701, 30123 Venezia
Info:
I programmi espositivi della Collezione Peggy Guggenheim sono supportati dal Comitato consultivo del museo, e da:
Institutional patrons EFG Private Banking, Lavazza Group,
e dal gruppo di Guggenheim Intrapresæ
Allegrini + Apice + Arper + Eurofood + Florim + Gruppo Campari + Hangar Design Group + Istituto Europeo di Design + Mapei + René Caovilla + Rubelli + Swatch
Officinæ Guggenheim
Info:
guggenheim-venice.it
Giuseppe Longo