Venezia – Il canto indiano alla Fondazione Giorgio Cini. Sull’Isola di San Giorgio Maggiore appuntamento con la tradizione musicale dell’India del nord: voce, emozioni e immaginazione compongono il khyal guidato dall’artista internazionale Manjiri Asanare Kelkar, alla Fondazione Giorgio Cini per la sua prima e unica data in Italia.
«Prosegue la programmazione dell’Istituto Interculturale di Studi Comparati della Fondazione Giorgio Cini, diretto da Giovanni Giuriati, con appuntamento unico e di grande fascino: venerdì 7 luglio alle 18.00 l’Isola di San Giorgio accoglie la grande musica classica dell’India del nord. Un ascolto guidato verso i raga, struttura melodica che, per i musicisti, è il risultato di un percorso di apprendimento che dura tutta la vita; allo stesso tempo queste creazioni risentono delle associazioni di un particolare momento, dell’ora, del giorno, della stagione, delle emozioni, che le rendendo così uniche.
È proprio alla scoperta della ricchezza e ricercatezza della musica dei raga che il pubblico della Fondazione Cini verrà guidato da Manjiri Asanare Kelkar, a Venezia per la sua prima e unica data in Italia: artista di fama internazionale, uno degli esponenti contemporanei più acclamati di khyal, protagonista su palcoscenici dei festival più noti.
Il khyal è il genere vocale colto indostano ad oggi più diffuso: un termine che deriva dal persiano e può essere tradotto con “immaginazione”, ad intendere come questo generenasca dalla grande abilità creativa del cantante, in grado di improvvisare melodie sui raga.
Come da tradizione la performance sarà guidata dalla cantante solista, Manjiri Asanare Kelkar, che occupa il centro dello spazio della performance. Alla sua destra siede ilpercussionista (Nitin Ware) al tabla, un doppio tamburo, che provvedeall’accompagnamento ritmico; alla sinistra il suonatore di harmonium (Dnyaneshwar Sonawane) un organo a serbatorio d’aria dal caratteristico suono, il quale segue la melodiadel cantante, ripetendola immediatamente.
La performance si concluderà con un breve brano diverso dal khyal, quale ad esempio un thumri di contenuto sentimentale o un bhajan, un canto devozionale.
Come di consueto l’evento è preceduto da un momento di approfondimento, per un ascolto più consapevole del concerto: giovedì 6 luglio alle ore 17.00 Laura Leante (Durham University) intervista a Manjiri Asanare Kelkar in un incontro in diretta streaming sul canale Youtube della Fondazione Giorgio Cini».
Manjiri Asanare Kelkar, voce
Nitin Ware, tabla
Dnyaneshwar Sonawane, harmonium
La formazione musicale di Manjiri Asanare Kelkar è iniziata sotto la guida di suo padre, il noto tablista Anand Asanare, per poi continuare con Madhusudan Kanetkar, raffinato esponente della scuola stilistica di Jaipur, e – più di recente – con la celebre cantante Kishori Amonkar. È grazie a questo percorso di studio esteso e rigoroso che Manjiri ha sviluppato una rara sensibilità musicale che si sposa con una spiccata precisione tecnica ed una profonda conoscenza dei repertori. Queste qualità, unite alla sua voce melodiosa e alla ricchezza creativa delle sue performance, fanno di Manjiri una delle cantanti di khyal di maggior talento della sua generazione.
Fondazione Giorgio Cini, Isola di S. Giorgio Maggiore, Venezia
Info:
Per maggiori informazioni musica.comparata@cini.it.
Info: www.cini.it
Giuseppe Longo