Palermo – “Una Vita per la Pittura” è il titolo della mostra personale di Michele Russo in programma a Palermo a partire dal 31 maggio fino al prossimo 7 giugno, nel Salone delle Adunanze della sede dell’ANMIG, in via Alessandro Scarlatti 14.
L’esposizione celebra il talento e la creatività dell’artista, nativo di Termini Imerese.
Nei suoi dipinti dal tratto unico e inconfondibile, Michele Russo ritrae la quotidianità, la fatica del lavoro e la voglia di riscatto di una Sicilia mai rassegnata.
Il vernissage, che si terrà alle 17:30 di venerdì 31 maggio, si aprirà con i saluti di benvenuto dell’ingegnere Vincenzo Bellia, presidente di ANMIG.
A coordinare gli interventi, sarà Felice Maria Corticchia, direttore artistico della mostra.
L’attore, regista e autore di recente si è esibito al Teatro Tordinona di Roma, dove ha riscosso grandissimi consensi, con lo spettacolo “A colpi di teatro”, da lui scritto, diretto e recitato.
Relatori dell’incontro, che si avvale della collaborazione organizzativa di Antonello Russo, l’architetto Sara Mineo Rizzo e il professore Gianluca La Spina.
L’intermezzo musicale è affidato al violinista Giorgio Gagliano.
L’incontro si concluderà con i ringraziamenti dell’avvocato Giuseppe Maccarone, addetto alle pubbliche relazioni di ANMIG.
“Una Vita per la Pittura”, patrocinata dalla Sezione di Palermo di ANMIG, rappresenta un’interessante occasione per approfondire la conoscenza dell’arte di Michele Russo, talento di fama internazionale, insignito di innumerevoli premi durante la sua straordinaria carriera cinquantennale.
La mostra è fruibile tutti i giorni da lunedì a venerdì, dalle 10:00 alle 12:30; nei giorni lunedì, mercoledì e venerdì è possibile visitarla anche dalle 17:00 alle 19:00.
L’ingresso è libero.
Michele Russo nato a Termini Imerese (Pa) il 18 agosto del 1937, è stato allievo e assistente dello scultore termitano Filippo Sgarlata.
Nel 1971 ha conseguito il titolo di Accademico Benemerito all’ Accademia Universale di Roma.
Molteplici sono i riconoscimenti ottenuti nell’arco della sua lunga carriera, quali il Premio Nazionale di Pittura “Antonello da Messina” nel 1975 e, l’anno successivo, quello della Biennale di Pittura Estemporanea “Riviera Nord tra laghi e mari”.
E ancora, il Premio conseguito nel 1977 alla Biennale d’Arte Antica e Moderna di Monza “Il protagonista d’oro”.
Sue opere sono state inserite nel catalogo Bolaffi e nell’edizione 1984 del Dizionario Artisti Italiani Contemporanei.