Centuripe (EN) – Lucio Andrich/Silvio Cattani – Dialoghi in Laguna. Centuripe, Centro culturale il Purgatorio (21 luglio-8 settembre).
«Inaugurata sabato 20 luglio, la mostra Lucio Andrich/Silvio Cattani. Dialoghi in Laguna, progetto che rientra negli eventi dell’Omaggio alla Tiledda, che vede anche quest’anno la presenza di artisti italiani e internazionali con le loro opere dispiegate nel centro storico di Centuripe fino al 31 luglio 2024. La mostra sarà visibile nella Chiesa del Purgatorio, recentemente restaurata fino al 8 settembre in contemporanea con l’altra importante mostra Antonio Ligabue e l’arte degli Outsiders allestita nel centro espositivo Antiquarium. Si tratta di un dialogo che è realmente avvenuto e avviene nella laguna di Venezia, esattamente nella casa museo Andrich di Torcello, l’isola dove è nata Venezia, tra il pittore e incisore Lucio Andrich (1927-2003) e il suo “allievo” oggi noto pittore a livello internazionale Silvio Cattani (1947). Cattani, infatti, frequentava il Liceo Artistico dove Andrich era docente di Figura Disegnata e instaura un rapporto che si è poi trasformato in una grande amicizia e collaborazione artistica. Nel dialogo in Laguna l’arte di Lucio Andrich, grande incisore che nell’uso creativo ed innovativo delle tecniche tradizionali della calcografia, si manifesta nell’invenzione di un mondo di narrazioni, di paesaggi e figure che appartengono alla fantasia. Narrazioni che, nelle carte dipinte di Silvio Cattani, vengono interpretate in chiave decisamente astratta. Non solo un’intesa, ma anche un contraddittorio creativo che si origina partendo da punti di vista talvolta lontani e da analisi critiche discordanti, che collimano entrambi in un percorso artistico in totale libertà.
Per l’Assessore delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica della Regione Sicilia Andrea Messina: “Il progetto Omaggio alla Tiledda del 2024, che ho il piacere di sostenere come Assessore alle Autonomie Locali, si arricchisce con eventi di portata internazionale come la mostra DIALOGHI IN LAGUNA, e con l’importante performance della coreografa tedesca Aurelia Baumgartner che si terrà a Settembre sempre a Centuripe. Il piccolo comune ennese promuove in tal senso, con la valorizzazione dell’antico telero quaresimale ottocentesco, un progetto che tramanda tradizioni storiche e rafforza la coesione sociale e lo sviluppo economico locale.”
Le opere in mostra sono quaranta, dispiegate sui lati dell’antica chiesa seicentesca del Purgatorio, alternando le incisioni di Lucio Andrich, e le tecniche miste su carta di Silvio Cattani.
Per il Sindaco di Centuripe Salvatore La Spina: “È un grande onore ospitare nella chiesa del Purgatorio le opere di due grandi artisti come Lucio Andrich e Silvio Cattani, in un dialogo che è nato nell’isola di Torcello. Centuripe, con questo progetto, si conferma una vera e propria capitale dell’arte, ed il Purgatorio, un centro espositivo di altissimo livello; ospitando dopo Yamashita un’altra mostra di respiro internazionale come DIALOGHI IN LAGUNA. Ma l’offerta culturale non si ferma qui: Presso il Centro Espositivo Antiquarium di Centuripe, infatti, è possibile visitare la mostra ANTONIO LIGABUE E L’ARTE DEGLI OUTSIDERS, un’esposizione tra le più importanti in Sicilia; nei balconi del centro storico si possono ammirare, fino al 31 luglio, i teleri realizzati da artisti provenienti da tutto il mondo che fanno parte della mostra OMAGGIO ALLA TILEDDA 2024, ed il Museo Archeologico Regionale di Centuripe che custodisce il ritratto marmoreo di Augusto, una delle più belle opere dell’arte romana. Centuripe, come nessun altro comune in Sicilia, afferma la sua importanza in ambito culturale ed artistico.”
La mostra, organizzata dal Comune di Centuripe e realizzata grazie al contributo dell’Assessorato delle Autonomie Locale e della Funziona pubblica, è curata da Silvio Cattani e resterà visibile dal 21 luglio all’8 settembre, le visite guidate e l’apertura al pubblico saranno curate del Servizio Civile Universale e dell’Associazione Ca.Os. L’ingresso alla mostra è gratuito dalle ore 10.00 alle ore 13.30 dal martedì alla domenica».
Giuseppe Longo