Bagheria (Pa) – Tanta emozione oggi, per la terza edizione del riconoscimento “Negozi storici di Bagheria”.
Sono Greco Corredi (1930), Moncada Fiori (1933), Alimentari PAssarello (1936), Balistreri Girolamo C. SNC (1947), Oreint Express (Ex Moka bar) 1948), Antica Forneria Scaduto (1950), Ottica Sparacino (1956), Torrefazione La tona (1961), Gioielleria Scordato (1965), e la Pescheria Ventimiglia (1969).i 10 “Negozi Storici di Bagheria” che sono stati premiati oggi, presso la sala Fumagalli – Martorana di villa Butera a Bagheria.
Il riconoscimento “Negozi Storici di Bagheria” che è stato istituito dall’amministrazione comunale di Bagheria è giunto alla terza edizione e vede tributato il giusto riconoscimento alle attività presenti nel territorio da oltre cinquant’anni, anche non continuativi. Si tratta di attività che fanno parte ormai della storia e dell’identità della città.
Di anno in anno vengono premiati negozi e attività storiche della Città delle Ville e del Gusto e le aziende selezionate, oltre ad avere un encomio da parte del Comune di Bagheria, hanno ricevuto un’opera d’arte che ogni anno sarà realizzata da un artista bagherese. Quest’anno il premio è stato realizzato dal ceramista Laura Buzzetta.
Le aziende premiate, inoltre, verranno inserite nel portale online “Negozi Storici Bagheria” del sito del Comune di Bagheria, che racconta attraverso informazioni e foto d’epoca la storia del commercio a Bagheria. La pagina web è raggiungibile al seguente indirizzo: Negozi Storici Bagheria – Città di Bagheriawww.comune.bagheria.pa.it/it/page/56164
Si tratta di realtà esistenti da più di mezzo secolo apprezzate per l’artigianalità, la professionalità e in molti casi per il senso di identità alla comunità. Sono imprenditori che hanno avuto la capacità e la forza di sapersi rinnovare per stare sul mercato, sempre al passo con i tempi e senza perdere di vista il legame con la tradizione e che rispecchiano l’identità bagherese e l’unicità culturale.
Da quando è stato istituito il premio è stato fatto un censimento per identificare le realtà presenti nel territorio come bar, ristoranti, torrefazioni, panifici, negozi di abbigliamento, farmacie, profumerie, gioiellerie, librerie, cartolerie, tabaccherie, ferramenta, alimentari, ottici ecc, che potrà essere ampliato anche in base ad eventuali segnalazioni che giungono dalla città; attività che oltre ad essere patrimonio economico e commerciale, rappresentano anche un patrimonio culturale e turistico.
Alla premiazione sono intervenuti il sindaco di Bagheria Filippo Tripoli e gli assessori Antonella Insinga e Francesco Gurrado ed i consiglieri Giusy Chiello, Marco Tripoli e Luca Pagano, i L’evento è stato presentato dalla giornalista Marina Mancini, addetto stampa del Comune di Bagheria.
Sul sito web del Comune la registrazione integrale della manifestazione e la breve biografia dei negozi premiati, oltre ad una ricca galleria fotografica.
<<Abbiamo deciso di realizzare il premio Negozi Storici di Bagheria per riconoscere i sacrifici che, negli anni, i commercianti bagheresi affrontano per condurre avanti le loro attività e per sottolineare quanto, questi negozianti, hanno dato alla città in termini di ritorno economico e di esperienza. Alcuni di loro sono giunti alla terza, alla quarta generazione lavorando sia nei periodi floridi che in quelli più difficili, e continuando con spirito di sacrificio la loro attività. L’amministrazione comunale sarà sempre vicina a loro>>.
La manifestazione è organizzata e nasce da un’idea del giornalista Salvo Scaduto, già consulente del Comune di Bagheria per le tematiche della promozione turistica e dell’enogastronomia, presente al premio.
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