Venezia – no[w]here. A cura di School for Curatorial Studies Venice.
«no[w]here. A cura di School for Curatorial Studies Venice. A Plus A Gallery, San Marco 3073, Venezia 30124. Preview 30 agosto, ore 18.00.
Espongono: Mohammad AlFaraj, Baratto & Mouravas, Polam Chan, Domestic Data Streamers, Alfredo Graal, Rajyashri Goody, Margot Kalach, Lebohang Kganye, Nancy La Rosa, Mohammad Muneem (Alif), Germán Naglieri, Cabinet Óseo, Anhar Salem, Matilde Sambo, Serhat Tunç, Riccardo Vicentini, Annie Yuan Zhuang.
A Plus A Gallery è lieta di annunciare l’apertura di no[w]here, mostra curata dai partecipanti del 2024 della School for Curatorial Studies Venice. La mostra, che celebra i venti anni di attività della scuola, invita diversi artisti internazionali a riflettere sul sottile concetto di appartenenza, esplorando il loro rapporto con il luogo, l’identità e la memoria. Questi concetti nascondono riferimenti complessi e catturano con le loro narrazioni così intime. Vengono così creati dialoghi tra installazioni, fotografia, scultura e pittura, unendo lavori di artisti internazionali e veneziani.
La mostra, infatti, dà voce alle diverse nazionalità presenti nel corso, le quali coprono tutti i continenti e che hanno permesso, attraverso i differenti artisti, di interpellare voci diverse. Grazie alle opere in mostra, il visitatore potrà condividere le esperienze degli artisti invitati. In questo modo, la sensazione di sentirsi “stranieri ovunque” potrebbe essere sostituita dalla familiarità e dalla conoscenza dei ricordi degli altri, sentendosi così a casa ovunque.
no[w]here gioca abilmente con la dualità insita nel suo titolo – nowhere e now here, ovvero “nessun luogo” e “ora qui” – per sottolineare la natura effimera e fluida dell’appartenere. La mostra presenta una serie avvincente di opere di artisti contemporanei, tra cui pittori, fotografi, poeti e registi. Questi artisti attraversano i confini nazionali e usano l’emozione nata dalla terra come punto di partenza sia per le esplorazioni immaginative e sognanti del realismo magico, che per sperimentazioni formali e come strumento di critica politica e sociale.
Ispirata alle riflessioni sentite di Pablo Neruda sulla terra e l’appartenenza, in particolare alla sua poesia Non c’è oblio, no[w]here cattura l’essenza dei legami profondi con i nostri ambienti. I versi malinconici di Neruda evocano un senso di nostalgia per i luoghi e le persone lasciate indietro, un sentimento che risuona in tutta la mostra e ne informa il nucleo tematico.
I visitatori sono invitati a partecipare all’inaugurazione di no[w]here presso la Galleria A Plus A per riflettere sulla natura complessa e sfaccettata del nostro legame con il luogo. Il progetto è arricchito da una proiezione pubblica, un catalogo di saggi e da eventi interattivi che includono la condivisione di cibo e discussioni.
Informazioni sulla School for Curatorial Studies Venice
La School for Curatorial Studies Venice è stata fondata da Aurora Fonda e Sandro Pignotti nel 2004 a Venezia con l’obiettivo di creare un laboratorio aperto per le arti visive e per tutte le professioni legate all’arte contemporanea. Il corso affronta sia il lato teorico che quello pratico con un approccio sperimentale, culminando in un evento finale organizzato dagli studenti partecipanti. Il corso è un progetto ambizioso e stimolante, capace di aprire una visione del complesso mondo dell’arte contemporanea e di offrire un contributo costruttivo attraverso i lavori svolti dalla Scuola e dai suoi studenti. Dal 2015 è attiva anche la Summer School, che riunisce partecipanti da tutto il mondo.
I partecipanti dell’edizione 2024 della Summer School di School for Curatorial Studies Venice: Maha AlGhamdi, Sarah Aldihbashi, Delfina Ameijeiras, Ana Bermeo Silva, Louise Bouvet-Zieleskiewicz, Öykü Yalçındağ Canlı, Maria Casadellà, Francesca Costa, Romina Del Prete, Yusuf Essop, Nour Gary, Ariel H., Jannan Kazmi, Betty Lu, Amshula Prakash, Anindo Sen, Adda Sophia Cubas, Sofia Torres, Puck van der Werf».
A plus A Gallery, San Marco 3073 Venezia
Telefono: 041 2770466
Web: www.aplusa.it
Email: info@aplusa.it
Ph. Margot Kalach, Margot Kalach, Plano temporal, Rusty cotton fabric, Courtesy of the artist
Giuseppe Longo