Siracusa – Il mercato dell’Agricoltura 4.0 ha registrato una crescita del 19% nel 2023, con 2,5 miliardi di euro di fatturato, a dimostrazione del fatto che le nostre pmi puntano sulla tecnologia per un’agricoltura più efficiente e sostenibile”.
Lo afferma in una nota Giuseppino Santoianni a margine dell’evento sull’intelligenza artificiale e i giovani in agricoltura in corso al G7 di Siracusa. “Oltre il 70% delle aziende italiane ha già adottato soluzioni digitali, ma è necessario rafforzare il sostegno alle imprese in fase di transizione” – commenta il presidente di AIC – “L’intelligenza artificiale, l’implementazione dell’irrigazione di precisione e l’uso di sensori IoT non solo ottimizzano l’uso delle risorse idriche e riducono gli sprechi, ma contribuiscono anche a incrementare la produttività fino al 25%. Tutto ciò si realizza più efficacemente coinvolgendo i laureati STEM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) – osserva il presidente di AIC – “Investire in questi talenti è fondamentale per accelerare la trasformazione digitale del settore agricolo e posizionare l’Italia e l’Europa ai vertici dell’Agricoltura 4.0”, conclude il presidente di AIC.
G7 Agricoltura: AIC, “Con i laureati STEM per accelerare transizione tecnologica pmi”
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