- l’istituto prosegue il costante lavoro di valorizzazione del patrimonio artistico e culturale a favore della collettività aderendo alla seconda edizione dell’iniziativa “E’ Cultura” dell’Associazione Bancaria Italiana (ABI) e dell’Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio Spa (ACRI), una manifestazione diffusa su tutto il territorio nazionale.
Credem, tra i principali gruppi bancari nazionali, tra i più solidi a livello europeo e con una storica e radicata presenza in Sicilia (49 filiali in tutta la regione), apre al pubblico un gioiello del liberty italiano a Palermo. In occasione della seconda edizione dell’iniziativa “E’ Cultura” (link), una manifestazione diffusa su tutto il territorio nazionale, inclusiva e intergenerazionale, promossa dall’Associazione Bancaria Italiana (ABI) e dall’Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio Spa (ACRI), il 9 ottobre sarà possibile ammirare il “Salone Lo Bue – Lemos”, presso Palazzo Rutelli in via Quintino Sella 77, oggi sede degli uffici della banca.
L’ambiente è stato progettato dal celebre architetto palermitano Ernesto Basile, esponente di primo piano del modernismo internazionale e dello stile liberty che ha progettato l’aula della Camera dei Deputati e completato la realizzazione del Teatro Massimo di Palermo.
Tale attività rientra nella strategia della banca di costante valorizzazione del patrimonio artistico e culturale a favore della collettività, con l’obiettivo di ribadire la vicinanza al territorio anche offrendo l’opportunità al pubblico di ammirare le migliori espressioni del talento italiano.
Per consentire alla cittadinanza di riscoprire questo elegante ambiente, un vero e proprio gioiello del Liberty italiano nel cuore di Palermo, la banca apre al pubblico il “Salone Lo Bue – Lemos” mercoledì 9 ottobre dalle ore 17 alle ore 19. Sarà necessario prenotare la visita chiamando il numero 091 60 90 737 (dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13.00). Gli ospiti saranno divisi in gruppi da massimo 20 persone e guidati dallo storico dell’arte Danilo Maniscalco, autore dell’importante volume “Ernesto Basile. Atlante delle opere palermitane (1878-1932)” pubblicato nel 2022 dall’editore 40due edizioni e sponsorizzato da Credem.
Il salone Lo Bue-Lemos in Palazzo Rutelli a Palermo
L’ampio ambiente, che prende il nome dai committenti, è stato progettato da Ernesto Basile al primo piano di Palazzo Rutelli. Simbolo del genio compositivo e artistico dell’architetto, il salone è stato realizzato nel 1903, nel momento della piena adesione di Basile al codice formale dell’Art Nouveau. L’architetto coinvolse Salvatore Gregorietti per la decorazione a motivi floreali del prezioso soffitto e la ditta di Vittorio Ducrot per la realizzazione degli arredi fissi e mobili dell’intera sala. L’affascinante insieme è frutto di una consolidata collaborazione tra l’architetto e l’azienda Ducrot, tanto apprezzata dai Florio e dalla borghesia europea di inizio Novecento. Al tempo in cui progettava il salone in Palazzo Rutelli, Basile aveva già ottenuto l’incarico dell’ampliamento della Camera dei Deputati di Montecitorio, tra le sue imprese più conosciute.