I giovani fiati del Teatro dei Ragazzi ospitano la giovane orchestra JBOK

Dalla Germania all’Italia per la prima volta, per due concerti che renderanno speciale il fine settimana

Palermo – La musica che unisce e abbatte i limiti geografici e della lingua. Non una magia, secondo l’idea di qualcosa di impossibile da realizzarsi, ma vera e propria chimica tra realtà che abitano in contesti diversi. Saranno speciali, magici dal punto di vista degli eventi speciali ai quali si potrà assistere, i due concerti che renderanno il prossimo fine settimana qualcosa di unico.

“Leiting: Klaus Sell” il concerto che, oggi pomeriggio si è svolto sulla Scalinata del Teatro Massimo e alle 11 di domenica 6 Ottobre nel Palchetto della Musica di piazza Castelnuovo, vedrà esibirsi il Musikschule Konstanz, 39 elementi che da Costanza sono arrivati in Italia per la prima volta proprio per questa occasione, e l’Orchestra giovanile di fiati del Teatro dei Ragazzi, quest’ultima diretta dai maestri Sandra Contin e Petro Anzalone.

Chi sarà presente potrà deliziarsi con le musiche di Shostakovich, E. Morricone, Magne Furuholmen, A. Winehouse, Robbie WSilliams e Guy Chambers.

«L’idea è partita come scambio culturale tra Germania e Italia – afferma Cecilia Vizzini, referente italiana dell’orchestra tedesca, nella cui scuola di musica insegna pure -.  Saranno in tutto 39 e non vedono l’ora di esibirsi in una città come Palermo. La nostra orchestra fa parte di una scuola che da anni raduna ragazzi, prettamente fiati, che vanno spesso all’estero come produzione stabile. L’Italia ci mancava, quindi siamo tutti molto emozionati».

«Quando ci hanno proposto questo scambio, da considerare un vero e proprio incontro tra artisti – aggiunge Pia Tramontana, presidente dell’associazione “Teatro dei Ragazzi” – abbiamo pensato che dovevano offrire loro la possibilità di esibirsi nei luoghi simbolo della città. Il Teatro Massimo è quasi scontato, ma il Palchetto della Musica di piazza Castelnuovo meno perché si era persa la tradizione che gli apparteneva di concerti bandistici proprio di domenica. Sarà, quindi, ancora di più emozionante. I nostri ragazzi saranno una cinquantina perché ci integreremo con i giovani musicisti del Conservatorio. Siamo pronti a trasformare questi due concerti in altrettante occasioni per fare festa portando gioia nel cuore e nella mente delle persone».

Gli eventi sono promossi in collaborazione con il Conservatorio di Musica “A. Scarlatti”, con il patrocinio della Fondazione Teatro Massimo e del Comune di Palermo in occasione delle celebrazioni del 400° Festino di Santa Rosalia

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