Messina – Il sindaco Federico Basile e l’assessore con delega alla Valorizzazione del patrimonio fortificato Enzo Caruso presenteranno questa mattina, alle ore 10, nel corso di una conferenza stampa nella sala Ovale a palazzo Zanca, la kermesse “Forti d’Autunno”, promossa dall’Amministrazione comunale ed in programma domenica 27 ottobre, in collaborazione con il Centro Studi MEDFORT, l’Azienda Foreste Demaniali di Messina, custode del Forte Puntal Ferraro, e le associazioni referenti dei Forti Petrazza, Cavalli, San Jachiddu, Serra la Croce e Monte dei Centri. I Forti si apriranno alla città di Messina con mostre, animazioni, visite guidate, esposizioni e degustazioni.
Un’apertura congiunta per il rilancio, la valorizzazione e la fruizione del patrimonio fortificato realizzato tra il 1888 e il 1914, a difesa dello Stretto di Messina, per il quale il Comune di Messina torna ad essere parte attiva, accanto agli Enti e alle Associazioni che lo hanno recuperato e riqualificato.
A novembre toccherà ai forti della sponda calabrese: Siacci (Matiniti Superiore), Poggio Pignatelli e Gullì (Arghillà), sede del parco Ecolandia, grazie alla sinergia con i comuni di Reggio Calabria e Campo Calabro e al “Parco Ludico, Tecnologico e Ambientale Ecolandia”.
L’iniziativa si inserisce nello spirito della Comunità patrimoniale “Faro per i Forti dello Stretto” che MedFort ha promosso con il Consiglio d’Europa, mediante la Convenzione della “Carta internazionale di Corfù”, firmata nell’aprile del 2019 dal comune di Messina, congiuntamente ad istituzioni ed enti dell’Area della Stretto, attraverso la quale si riconosce il Sistema Fortificato dello Stretto come baricentro nel Mediterraneo dei siti fortificati di maggiore rilievo in ambito europeo.
“I Forti del periodo umbertino, posti a ‘guardia dello Stretto’, – dichiarano congiuntamente il sindaco Basile e l’assessore Caruso – rappresentano oggi, per la loro posizione strategica, le più belle terrazze da cui ammirare lo Stretto e sono straordinari attrattori culturali, ambientali e turistici per la promozione dell’intera area integrata dello Stretto di Messina”.