Messina – Il deputato parmense, dopo il terremoto del 28 dicembre 1908, raggiunse Messina portando, tra i primi, soccorso alla popolazione colpita dal catastrofico sisma che rase al suolo Messina e Reggio Calabria. Oggi, alle ore 10.30, al Palacultura “Antonello”, la delegazione di Messina dell’Istituto nazionale Guardie d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon, in compartecipazione al Comune di Messina, organizza un convegno dal titolo “Giuseppe Micheli: protagonista nel terremoto di Messina e precursore della Protezione Civile”.
Durante l’evento, alla presenza del sindaco Federico Basile e dell’assessore alle Politiche culturali Enzo Caruso, verrà descritta una breve biografia del deputato parmense e come, dopo il terremoto del 28 dicembre 1908, raggiunse Messina portando, tra i primi, soccorso alla popolazione colpita dal catastrofico sisma che rase al suolo Messina e Reggio Calabria. Grazie ad un contributo della Cassa di Risparmio di Parma, di cui era consigliere, realizzò rapidamente un villaggio di baracche destinato ai superstiti ed ai servizi amministrativi provvisori (che la popolazione battezzò “Michelopoli”) e organizzò una serie di servizi, dal recapito della corrispondenza al rilascio dei permessi per gli scavi.
Il convegno, che ha avuto il patrocinio del Comune di Messina e della presidenza della Regione Siciliana – dipartimento Protezione civile, sarà moderato dalla giornalista Rosaria Brancato e vedrà anche il coinvolgimento dell’associazione culturale di Studi Storici e Sociali della Cooperazione Parmense “G. Micheli” di Parma.
Giuseppe Micheli nacque a Parma il 19 ottobre del 1874. Notaio e più volte ministro e parlamentare, la sua opera ed i suoi insegnamenti sono ancora significativi ed attuali. Il 17 ottobre del 1948 morì a Roma.