Le proposte culturali dal 31 ottobre al 5 novembre promosse dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale

Roma – I nuovi appuntamenti promossi dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale. Dal 31 ottobre al 5 novembre. Il programma degli eventi è disponibile su culture.roma.it, sui canali FB e IG @cultureroma, X culture_roma e con #CultureRoma e #cultureinmovimento2024.

«Proseguono le tante iniziative promosse dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale: dal cinema al teatro, dalla danza alla musica all’arte e, ancora, incontri, laboratori e attività per bambini e famiglie. Un ricco calendario di eventi proposti dalle istituzioni culturali cittadine ma anche dalle associazioni vincitrici dell’avviso pubblico biennale “Culture in Movimento 2023 – 2024” e da quelle selezionate tramite l’avviso pubblico “Lo spettacolo dal vivo fuori dal centro – Anno 2024”, attraverso cui Roma Capitale ha destinato circa 2 milioni di euro, fondi concessi dal Ministero della Cultura, a valere sul Fondo Nazionale per lo Spettacolo dal Vivo (Fnsv)». Ecco alcuni degli appuntamenti».

In evidenza

Ha preso il via, al Portico d’Ottavia, il progetto Monumenti Sonori: una serie di percorsi acustici in cui la musica si intreccia con l’identità storica ed estetica di alcuni tra i luoghi più iconici della città. Sei percorsi sonorizzati en plein air in altrettanti siti della città, dove la musica darà voce per la prima volta a questi “testimoni silenziosi”, per secoli custodi di memorie, vite passate e presenti. Una narrazione capace di sottolineare dettagli e ambientazioni, grazie alla diffusione del suono che si integra alle forme architettoniche e paesaggistiche dei monumenti.

Tra i brani proposti al Portico d’Ottavia: alcuni estratti dalle incisioni storiche di Toscadi Giacomo Puccini con l’Orchestra e il Coro dell’Accademia, da Pini di Roma, Feste romane e Fontane di Romadi Ottorino Respighi e, ancora, il Love Theme composto da Andrea Morricone per la colonna sonora di Nuovo Cinema Paradiso, mentre di Ennio Morricone verranno diffuse alcune musiche della colonna sonora del film Mission.

I visitatori potranno vivere l’esperienza tutti i giorni, gratuitamente, in specifiche fasce orarie: dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 18.

L’iniziativa è ideata dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale con il coordinamento del Dipartimento alle Attività Culturali e la collaborazione della Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e della Fondazione Cinema per Roma,mentre il progetto artistico è stato realizzato dall’Accademia Nazionale di Santa Cecilia coadiuvata dal Centro Ricerche Musicali – Crm, con il quale è stata condotta l’indagine artistica e tecnica dei monumenti. Il coordinamento organizzativo è di Zètema Progetto Cultura.

Monumenti Sonori nasce nell’ambito del progetto Roma Smart Tourism vincitore dell’Avviso pubblico riguardante l’individuazione di progetti volti alla valorizzazione dei Comuni a vocazione turistico-culturale nei cui territori sono ubicati siti riconosciuti dall’Unesco patrimonio dell’umanità e dei Comuni appartenenti alla rete delle città creative dell’Unesco, emanato dal Ministero del Turismo a valere sul Fondo siti Unesco e città creative.

Proseguono fino al 12 dicembre, nella Sala Santa Rita, spazio polifunzionale di Roma Capitale in via Montanara 8, i giovedì all’insegna de La Magia dei Classici. Scrittrici e scrittori di oggi raccontano i grandi della letteratura, rassegna curata dal Premio Strega Alessandro Piperno. Un ciclo di incontri in cui altrettanti autori racconteranno alcuni dei protagonisti della letteratura mondiale divenuti ormai dei “classici”, delineandone la figura, la poetica, lo stile e la storia personale. Il secondo appuntamento del 31 ottobre alle 18 sarà dedicato al poeta Bohumil Hrabal, tra i massimi autori del ’900 europeo. Sarà il Premio Strega 2022 Mario Desiati, profondo conoscitore dell’opera dell’autore ceco, fedele alla grande narrativa mitteleuropea, a introdurre il pubblico nei labirinti magici dell’autore di Treni strettamente sorvegliati, Ho servito il re d’Inghilterra e Un tenero barbaro.

La rassegna è promossa dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale con il coordinamento del Dipartimento Attività Culturali, realizzata in collaborazione con Mondadori e con il supporto di Zètema Progetto Cultura. Il calendario completo è disponibile su www.culture.roma.it. Ingresso libero fino a esaurimento posti.

Teatro e Danza

Prosegue fino all’8 dicembre Storie Cinetiche nella città, la seconda annualità del progetto a cura dell’Associazione culturale LaRocca E.T.S. che, partendo dalle storie raccolte durante le interviste agli abitanti, nativi o nuovi residenti di Torpignattara nella prima edizione del 2023, punta a costruire un racconto del quartiere e della sua storia. Fino al 15 novembre, nella sede dell’associazione (via Francesco Laparelli 62), sono in calendario, alle ore 10, le Residenze creative per la creazione di uno spettacolo interamente basato sui testi scritti durante il primo anno del progetto nel corso dei laboratori di scrittura creativa. La residenza sarà condotta da Alessandro Di Somma, Eleonora Turco, Carlotta Piraino, Diego Migeni, Matteo Cirillo e Giuseppe Mortelliti. Date della settimana: 31 ottobre; 4 e 5 novembre. Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria alla mail laroccafortezzaculturale@gmail.com.

Si conclude PerFormAzione Sociale, la rassegna teatrale a cura dell’Associazione Arteº Grado che, nel Municipio IX, ha esplorato i temi universali dell’inclusione multiculturale, del femminismo, della distanza tra i popoli e dell’emarginazione sociale. Di seguito, gli ultimi appuntamenti al Teatro San Raffaele (via di San Raffaele 6): il 31 ottobre alle 21, a salire sul palco sarà Ariele Vincenti con Marocchinate, scritto a due mani con Simone Cristicchi e con la regia di Nicola Pistoia, che racconta i terribili giorni decisivi e successivi allo sfondamento da parte degli Alleati della linea di Montecassino, ultimo baluardo tedesco (ingresso gratuito con prenotazione consigliata su Eventbrite). Il 3 novembre alle 18, chiude il cartellone Le Fenicie/primo studio, pièce di Balletto Civile, collettivo nomade di performer che riprende un viaggio attraverso la tragedia sullo scontro tra tirannia e democrazia, ispirandosi a “Le Fenicie” di Euripide. Ideazione, regia e coreografie di Michela Lucenti, anche in scena con Ambra Chiarello, Alessandro Pallecchi Arena e Francesco Collavino. Tranne dove diversamente indicato, ingresso a pagamento con riduzioni per alcune categorie di pubblico; gratuito per minori e persone disabili. Per informazioni, acquisto biglietti e prenotazioni: 06.45447585 – 331 6886129 – 3484032139; alla mail info@performazionesociale.it. Biglietti online su: https://performazionesociale.it/programma-2024.

Giunge a conclusione al Centrale Preneste Teatro (via Alberto da Giussano 58) YOU. The YOUng city – I GRANDI RACCONTI, la rassegna di spettacolo dal vivo a cura di Ruotalibera con la direzione artistica di Tiziana Lucattini. Il 2 novembre alle 21 va in scena Si l’Ammore no, una produzione Gli Scarti e Kataklisma teatro, di e con Elvira Frosini e Daniele Timpano. Uno spettacolo sull’amore come rapporto di potere che implica violenza, sul ruolo idealizzato e insieme marginale della donna in una società̀ pur sempre maschile; ma anche sul patetismo logorroico e autocompiaciuto dell’uomo che soffre solo per amore e la posizione ambigua della donna che oscilla tra “emancipazione” e “tradizione”. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su https://centraleprenesteteatro.it/calendario-eventi.

Fino al 22 dicembre si interrogherà sui temi dei diritti delle donne e del femminicidio, su crisi adolescenziale e bullismo, integrazione, migrazioni e ambiente la seconda annualità di Urgenze – Festival diffuso di immersioni teatrali, rassegna ideata da Il NaufragarMèDolce. Tra gli appuntamenti della settimana, il 31 ottobre alle 18.30 presso lo Spazio Donna San Basilio (via Antonio Provolo 24), è in programma la conferenza teatralizzata Teatro civile – Donne, Diritti e Migrazioni: Storie di Donne. Il Teatro incontra le Urgenze del vivere quotidiano e crea momenti di riflessione condivisa sul tema della violenza di genere, insieme alle associazioni che lavorano sul territorio, unendo l’atto performativo alla possibilità di conoscere da vicino chi opera in questo settore. Saranno rappresentati estratti degli spettacoli Sommerse e salvate, Figlie di Sherazade e Storie di Donne a cura di Chiara Casarico e Tiziana Scrocca. Ci si sposta alla Casa del Municipio IV – Ipazia d’Alessandria (viale Rousseau 90), il 4 novembre alle 17.45 per Il Teatro oltre le Barriere – Dalla pagina scritta al Palcoscenico, workshop su teatro e disabilità con Roberto Gandini e Leo Viciani. Il modulo di lavoro comprende tre incontri, di tre ore ciascuno, nei quali partendo da un racconto si arriverà a realizzare un testo teatrale. Sempre alla Casa del Municipio IV, il 5 novembre alle 21 Chiara Casarico e Luciano Pastori della Scuola Popolare di Teatro conducono il Laboratorio di meccanica del Comico, in cui si approfondiranno le tecniche teatrali della comicità e si imparerà a scoprire il proprio lato comico attraverso la parola, il corpo, la scrittura teatrale e l’improvvisazione. Ingresso libero.

Fino al 15 dicembre, appuntamento con la XXVI edizione di Flautissimo, il festival diffuso proposto dall’Accademia Italiana del Flauto, diretto da Stefano Cioffi. Il 3 novembre alle 17 al Teatro del Lido di Ostia e il 4 novembre alle 21 al Teatro Vascello (via Giacinto Carini 78), Lucia Mascino sarà in scenacon la prima romana de Il sen(n)o di Monica Dolan (nella traduzione di Monica Capuani), con la regia e l’adattamento di Serena Sinigaglia. La storia di Tessa, una psicoterapeuta incaricata di fornire un rapporto medico sul suo paziente per il tribunale. Un monologo che svela le riflessioni della protagonista, tra private sofferenze e pubblico ruolo, e che conduce lo spettatore nell’esplorazione di un tema terribilmente attuale: come l’esposizione precoce alla sessualizzazione e alla pornografia nell’era di internet abbia inciso profondamente sulla nostra cultura. Biglietti online su www.accademiaitalianadelflauto.it/biglietti.

Il 4 novembre torna Planetarium Danza, II edizione del progetto del Balletto di Roma immaginato per disseminare azioni creative e didattiche, connesse e complementari, nell’ambito della produzione e della formazione coreutica. Nelle due sedi di via Baldo degli Ubaldi 31 (Municipio XIII) e di via della Pineta Sacchetti 199 (Municipio XIV), fino al 19 dicembre, in programma residenze artistiche, laboratori, seminari ed esiti performativi di danza contemporanea, pratiche teatrali, con una restituzione finaledei contenutiemersi. Previsti anche talk, seminari, dibattiti e incontririvolti a studenti e docenti di danza, coreografi, operatori di settore. Dal 4 novembre al 9 novembre, presso la sede di via della Pineta Sacchetti, è dedicato agli studenti di danza il laboratorio Labirinti danzanti in cui si approfondiranno le tecniche di danza neoclassica/contemporanea accompagnati da András Lukács, in grando di esaltare la bellezza del movimento, la purezza delle linee e la capacità dei giovani danzatori di riflettere sulla struttura coreografica a partire da principi tecnici di base. Orari della settimana: dalle 11 alle 12.30 e dalle 16.15 alle 17.40. Gratuito con prenotazione obbligatoria alla mail promozione@ballettodiroma.com.

Nel VII Municipio, si conclude il 3 novembre al Teatro di Villa Lazzaroni (ingresso da via Appia Nuova, 522 o via Tommaso Fortifiocca 71), il progetto SCENE DI GUERRA, TEATRI DI PACE teatro, cinema, poesia e letteratura raccontano, proposto da Fondamenta. Fra gli ultimi appuntamenti in calendario, il 31 ottobre alle 18 il Liceo classico Augusto proporrà la lezione-spettacolo Una notte agli Scalzi. Il processo di Verona del gennaio 1944, rappresentazione del processo farsa e della condanna voluta da Hitler e subita da Mussolini per i traditori del Gran Consiglio del Fascismo del 25 luglio del 1943. Seguirà talk Il 2 novembre alle 18 è in programma Scene di guerra Teatri di pace, restituzione pubblica dei laboratori condotti nel corso della manifestazione a cura di Renzo Musumeci Greco, Alessandro De Feo, Francisca Berton ed Emanuele Vezzoli. Il 3 novembre alle 17.30 va in scena Il teatro della guerra eterna. Poesia in corpo scenico. Da Omero a Brecht, spettacolo diretto da Giancarlo Sammartano che porta al pubblico un banchetto di nozze, una festa rovinata dai racconti di guerra, da Troia alla Seconda guerra mondiale. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero e disponibili in streaming sul canale Facebook della manifestazione.

Fino al 17 novembre, continua all’insegna del dialogo tra danza, musica e teatro la 39ª edizione del Romaeuropa Festival, ideato e organizzato dalla Fondazione Romaeuropa con la direzione generale e artistica di Fabrizio Grifasi. Al Mattatoio di Roma, il 31 ottobre sono in programma due letture: alle 19, del testo Tragédie Coréenne ovvero L’Amour à la Française di Matthieu Pastore, vincitore premio Hystrio Scritture di Scena 2024, che vedrà in scena l’autore con Leonardo Maddalena e Luisa Borini. Un racconto sui modelli ideali che ci forgiano e ci rappresentano e dal quale è difficile dissociarsi; alle 20, lettura in forma di estratto del testo Sesso di Alessandro Paschitto – sul palco con Raimonda Maraviglia e Francesco Roccasecca – menzione speciale REf per Situazione Drammatica. Una roulette che gira facendo susseguire quadri, personaggi e situazioni e dentro cui il titolo-tema rimbalza come una pallina, senza mai fermarsi. Dal 31 ottobre al 3 novembre, è atteso Mine-Haha ovvero dell’educazione fisica delle fanciulle, progetto di Marco Corsucci (anche ideazione e regia) e Matilde Bernardi (in scena), vincitore della seconda edizione del Premio Silvio d’Amico alla Regia realizzato dall’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico in collaborazione con Romaeuropa Festival. A partire dal romanzo omonimo di Frank Wedekind, il lavoro si sviluppa attorno alla formazione di un corpo femminile. Lo spettacolo pone l’accento su tutte quelle aree del testo in cui è particolarmente stretta la relazione tra sguardo, corpo ed educazione, per investigare i rapporti di potere che corrono tra chi guarda e chi viene guardato (orari: giovedì e venerdì ore 21; sabato ore 18; domenica ore 16). Il 2 e 3 novembre, sempre al Mattatoio, va in scena Centroàmerica della compagnia messicana Lagartijas Tiradas al Sol. Un progetto dall’anima plurale che, se da un lato sembra tenere salde le riflessioni sulla realtà e sul suo rapporto con la finzione che hanno caratterizzato l’estetica della compagnia, dall’altro si apre alla necessità di dare voce a chi non può più averla. Performance e coordinamento: Luisa Pardo e Lazaro Gabino Rodriguez (orari: sabato ore 21; domenica ore 17). Il 5 novembre alle 20, prima replica per Rette parallele sono l’amore e la morte, il nuovo spettacolo di e con Oscar De Summa che porta sul palco un ricordo della giovinezza, la storia di Mariarosa, una ragazza da immaginare e reinventare. Attraverso la teoria quantistica e l’esperimento dell’entanglement, il regista riflette sulle relazioni umane e sulla possibilità di legami indissolubili al di là della morte (seconda replica, 6 novembre sempre alle 20). Alle 21.30 è attesa la prima di Anse. Dal poema omonimo di Mezzopalco (anche drammaturgia sonora), un monologo per più voci (Riccardo Iachini, Toi Giordani, Massimo Giordani). Un discorso interiore che viene attraversato da voci plurime, un dialogo collettivo che abita un corpo solo. Regia collettiva e drammaturgia visiva di Usine Baug (seconda replica, 6 novembre alle 18.30).

Al Teatro Vascello (via Giacinto Carini 78), fino al 3 novembre, Daria Deflorian, in veste di regista e attrice, porta in scena, insieme a Monica Piseddu, Paolo Musio e Gabriele Portoghese, La vegetariana, romanzo della scrittrice sudcoreana Han Kang, insignita recentemente del Premio Nobel per la Letteratura 2024. La storia di una donna che, scegliendo di non mangiare più carne, dà il via a un graduale processo di metamorfosi (orari: mercoledì, giovedì e venerdì ore 21; sabato ore 19; domenica ore 17).

Biglietti online su https://romaeuropa.vivaticket.it.

Per la nuova Stagione del Teatro India, proseguono fino al 10 novembre le repliche dello spettacolo Riccardo III di William Shakespeare, nell’adattamento di Luca Ariano – che cura anche la regia – e di Pietro Faiella,anche in scena con Roberto Baldassari, Gilda Deianira Ciao, Romina Delmonte, Luca Di Capua, Lucia Fiocco, Mirko Lorusso, Liliana Massari e Alessandro Moser. Il Duca di Gloucester, poi Riccardo III, interpretato da Pietro Faiella, è presentato nella sua ascesa al Potere come un Demiurgo, in grado di modellare e manipolare luoghi, realtà e persone. Attorno a lui, sedici personaggi sono avviluppati nella sua rete mortifera, fatta di inganni e lusinghe, tranelli e mistificazioni. Repliche: da martedì a sabato ore 20; domenica ore 18; lunedì riposo. Biglietti online su https://teatrodiroma.vivaticket.it.

Al Teatro del Lido di Ostia il 2 novembre alle 19, Museo Sociale Danisinni presenta La Passione di Stracci liberamente ispirato a “La ricotta” di Pier Paolo Pasolini. Testo e regia di Gigi Borruso, anche in scenacon Valeria D’Aquila e Alessandra Guagliardito. Musiche di Giacco Pojero, Nino Vetri, Louis Sclavis e Ryuki Sakamoto. Ambientata a Palermo, la pièce esplora le marginalità umane e sociali attraverso i racconti comici e dolorosi di Stracci, personaggio pasoliniano, della moglie Lena e della figlia Vita. Biglietti online su www.vivaticket.com.

Al Teatro Tor Bella Monaca, in Sala Grande, il 1° e 2 novembre alle 21 e il 3 novembre alle 17.30, va in scena Grisù, Giuseppe e Maria di Giovanni Clementi, per la regia di Pierluigi Iorio, con Francesco Procopio, Giancarlo Ratti, Loredana Piedimonte, Giosiano Felago e Carmen Landolfi. Siamo negli anni Cinquanta, la guerra ha lasciato paura e miseria, ma è forte il desiderio di ricominciare a vivere. L’azione si svolge a Pozzuoli e ruota attorno a Don Ciro, il parroco del paese che, tra confessioni sacramentate e non, è testimone involontario di una complicata vicenda che vede coinvolte due sorelle e il farmacista del paese. A fare da sfondo, il tragico disastro di Marcinelle, la miniera belga nella quale, l’8 agosto del ’56, persero la vita 262 persone, tra cui 136 immigrati italiani.

In Sala Piccola, invece, il 5 novembre alle 21 debutta I Cioccolatini di Olga liberamente ispirato a L’orgia di Praga di Philip Roth, drammaturgia e regia di Laura Angiulli, con Alessandra d’Elia e Antonio Marfella. Spinto dall’invito di uno scrittore cecoslovacco in esilio negli USA, Zdeněk Sisovský, negli anni ’70 Zuckerman si reca a Praga, dove si vive ancora la repressione della Primavera del 1968. Cerca il manoscritto di racconti di uno sconosciuto scrittore yiddish di grande talento ucciso dai nazisti. Qui viene in contatto con artisti disperati, oppressi e incontra anche l’affascinante Olga Sisovská, moglie abbandonata da Sisovský. In replica fino al 7 novembre.

Biglietti online su www.vivaticket.com.

Per la stagione 2023/2024 del Teatro dell’Opera di Roma, sul palcoscenico del Teatro Costanzi, proseguono fino al 2 novembre le repliche di Il rosso e il nero, balletto in tre atti del coreografo tedesco Uwe Scholz tratto dall’omonimo romanzo di Stendhal, su musica di Hector Berlioz. La coreografia è ripresa da Giovanni Di Palma. La direzione dell’Orchestra del Teatro dell’Opera è affidata a Martin Georgiev; le scene sono di Ignasi Monreal, mentre i costumi di Anna Biagiotti. Personaggi principali e interpreti: ad alternarsi nel ruolo di Julien Sorelsaranno Claudio Cocino (31 ottobre) e Alessio Rezza (2 novembre). In quello di Madame De Rênal si alterneranno Alessandra Amato (31 ottobre) e Federica Maine (2 novembre). In quello di Mathilde de La Mole, infine, Elena Bidini (31 ottobre) e Flavia Stocchi (2 novembre). Vi prenderanno parte anche étoiles, primi ballerini, solisti e Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma con la partecipazione degli Allievi della Scuola di Danza del Teatro dell’Opera di Roma.Repliche: mercoledì e giovedì alle 20; sabato alle 18. Biglietti online su www.ticketone.it.

Musica

Si conclude la III edizione di Angeli e Pastori – Festival di Musica Sacra Popolare, la rassegna musicale a cura di Finisterre s.r.l. ospitata nel Santuario della Madonna del Divino Amore (via del Santuario 10, Municipio IX). Ultimo appuntamento il 31 ottobre: la serata si apre alle 19.30 nel Laudario, in compagnia di Raffaello Simeoni, Anna Rita Colaianni ed Erasmo Treglia; il programma si chiude alle 20 nel Santuario, Torre del Miracolo, con Manu Scriptus. Ottobrata romana dei miracoli con l’Ensemble 5 passi e il Coro Popolare San Filippo Neri. Ingresso libero.

Dal 1° al 23 novembre torna il Roma Jazz Festival giunto alla sua 48ª edizione che sceglie Hybrid come concetto guida. In programma: ventitré concerti tra l’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, la Casa del Jazz e il Monk Roma, una mostra fotografica e una serie di appuntamenti dedicati ai più piccoli che quest’anno coinvolgerà anche la fascia della primissima infanzia. Il progetto è proposto da IMF Foundation in co-produzione con Fondazione Musica per Roma. L’apertura del festival, in Auditorium, è prevista il 1° novembre in Sala Petrassi ed è affidata alla sassofonista americana Lakecia Benjamin, pronta a stupire il pubblico con Phoenix, una fusione di jazz, R’N’B e funk. Un omaggio alla New York risorta dalla pandemia, come una Fenice, ma anche alla propria “resurrezione”, dopo essere miracolosamente scampata a un incidente stradale. Una doppia metafora che vuol essere anche un auspicio rispetto alle vicende che stanno segnando il mondo attuale.

Il 4 novembre, in Sala Santa Cecilia, c’è grande attesa per Pat Metheny, icona della chitarra fusion, il quale sarà sul palco per presentare alcuni brani del suo ultimo album, MoonDial, in cui ripercorrere le sue più celebri composizioni per chitarra acustica.

Concerti alle ore 21. Biglietti online su www.ticketone.it.

Si conclude, al Centrale Preneste Teatro (via Alberto da Giussano 58) YOU. The YOUng city – I GRANDI RACCONTI, la rassegna di spettacolo dal vivo a cura di Ruotalibera. Il 1° novembre alle 21, attesi gli Skindeep, rock band formata da Enzo Sisma (voce), Marco “K-Ace” Capasso (chitarra), Marco Criscio (basso), Luciano Bilo (batteria) e Armando Macrillò (tastiera), che portano sul palco una personale rivisitazione e riarrangiamento di celebri hits dance, pop e rock degli anni ‘70, ‘80 e ‘90. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su https://centraleprenesteteatro.it/calendario-eventi.

È in corso, fino al 3 novembre la IV edizione di #ALTRNTV – Festival di musica alternativa diffusa, il progetto di Capotrave Kilowatt che conduce il pubblico nel mondo della musica più alternativa, oltre ogni confine geografico e di genere. Il festival abbraccia la multiculturalità in tutte le sue diverse angolazioni. Questi gli ultimi live in cartellone: il 2 novembre al Monk (via Giuseppe Mirri 35) arrivano gli A Toys Orchestra, tornati quest’anno con il nuovo album Midnight Again dopo un lungo periodo di pausa; in apertura, Ta Ga Da e Querva. Il 3 novembre, stesso palco per l’atteso concerto di Shabaka Hutchings, figura centrale della new wave del jazz britannico. Inizio concerti alle ore 22. Ingresso a pagamento; prevendite su www.dice.fm.

Al Romaeuropa Festival, a cura della Fondazione Romaeuropa, torna il ciclo di incontri Ghost Track, il format dedicato alle autorialità poliedriche e ai nuovi formati della parola e della scena condotto da Gioia Salvatori, con il coordinamento musicale di Simone Alessandrini. Al Mattatoio di Roma, il 1° novembre, appuntamento con ODDIO! Preghierine storte per divinità dritte: nella giornata di Ognissanti, una serata di liturgie laiche che vedrà ospiti Errico Buonanno, Carlo de Ruggier, Marianna Folli e con la partecipazione musicale di Alessandro d’Alessandro; il 2 novembre è la volta di CREPA! molti modi per portarsi al di là, un funerale a quello che non serve con Claudio Morici, Pierfrancesco Moretti e con l’accompagnamento musicale di Federico Pascucci e Giacomo Serino; il 3 novembre sono attesi Simon & The Stars e Riccardo Goretti, con la partecipazione musicale di Valentina del Re, per PUF! Traslochi del sé e altri amici immaginari. Inizio serate alle 19.30. Biglietti online su https://romaeuropa.vivaticket.it.

L’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, fino al 10 gennaio 2025, nel foyer della Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, propone la mostra «Qual occhio al mondo». Puccini fotografo, organizzata dalla Fondazione Ragghianti – ETS in collaborazione con la Fondazione Simonetta Puccini per Giacomo Puccini e il Centro studi Giacomo Puccini. Riprodotte in grande formato per consentire una migliore fruizione da parte del pubblico, saranno presentate alcune fotografie selezionate da Gabriella Biagi Ravenni, Paolo Bolpagni e Patrizia Mavilla. Ingresso libero.

Alla Casa del Jazz in arrivo il 31 ottobre il compositore Guillermo Kleinla insieme alla MeJO Orchestra composta da Matteo Costanzi (tromba, flicorno), Iacopo Teolis (tromba, flicorno), Francesco Fratini (tromba), Giacomo Serino (tromba, flicorno), Simone Alessandrini (sax alto, sax soprano, flauto), Gabriel Marciano (sax alto), Filippo Bianchini (sax tenore, sax soprano, clarinetto), Federico Pascucci (sax tenore, clarinetto), Federico D’angelo (sax baritono), Davide Di Pasquale (trombone), Mateo Jaeckel (Trombone), Federico Pierantoni (trombone), Eugenio Renzetti (trombone basso), Vittorio Solimene (pianoforte), Giulio Scianatico (contrabbasso), Valerio Vantaggio (batteria). Sul palco il 1° novembre Samuel Blaser (trombone) in trio con Marc Ducret (chitarra) e Peter Bruun (batteria). Sarà poi la volta, il 2 novembre della pianista, vocalist e compositrice Francesca Tandoi in trio con Matheus Nicolaiewsky (contrabbasso) e Sander Smeet (batteria). A chiudere la settimana il 3 novembre alle 18 sarà il talentuoso pianista e improvvisatore Pablo Held in trio con Robert Landfermann (contrabbasso) e Jonas Burgwonkel (batteria).Special guestil chitarrista Nelson Veras. Inizio concerti alle 21, salvo dove diversamente indicato. Per il consueto appuntamento domenicale con le Detective stories, le lezioni di jazz condotte da Marcello Piras, il quarto incontro, in programma il 3 novembre alle 11, sarà dedicato a Eduardo Rovira – Tra i poeti di Buenos Aires. Biglietti online su www.ticketone.it.

Nell’ambito delle iniziative promosse dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali si segnalal’avvio diuna nuova stagione di Concerti di musica da camera, a ingresso gratuito per tutti, che si terranno fino al 28 dicembre al Museo Pietro Canonica e al Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese. Il programma è realizzato in collaborazione con Roma Tre Orchestra e vedrà protagonisti alcuni tra i più brillanti musicisti e tra i massimi interpreti italiani, accompagnati dal Roma Tre Orchestra Ensemble. Il 2 novembre l’appuntamento è al Museo Pietro Canonica con Jacopo Taddei che eseguirà al sassofono alcuni brani dei compositori argentini contemporanei Astor Piazzolla (Cuatro Estaciones Porteñas e Le Grand Tango) e Javier Girotto (Nahuel, La Luna, La poesia, El Cacerolazo). Il 3 novembre, invece, al Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese, a esibirsi sarà Ludovico Troncanetti che proporrà al pianoforte il Quintetto per archi, op. 99, e il Quintetto per fiati, op. 55, di Anton Rubinstein. Inizio concerti alle ore 12.

Kids

Il progetto Danza nel Metrò, il festival a cura di Keysound snc, si conclude il 2 novembre dalle 13 alle 15, presso lo spazio Fusolab 2.0 (viale della Bella Villa 94 – Municipio VI) con Corpo che danza, laboratorio di improvvisazione guidata sull’utilizzo e la scoperta del corpo in movimento, condotto da Nunzia Picciallo e dedicato a bambine, bambini, adolescenti e adulti che desiderino mettersi in gioco, a prescindere da abilità ed esperienze con la danza. Gratuito con prenotazione obbligatoria alla mail danzanelmetro@gmail.com (max 15 partecipanti).

Fino all’8 dicembre torna l’appuntamento con KIDS URBAN ARTmobile, il progetto di Ruotalibera Cooperativa sociale onlus. Un hub culturale viaggiante, studiato per lo sviluppo delle abilità artistiche di bambine, bambini e adolescenti: gli artisti proporranno piccole performance di teatro, letture e attività laboratoriali sulle arti dello spettacolo. Ogni giornata proporrà diverse interessanti attività. Si parte con I novellanti raccontano: Le storie abitano i libri, performance di reading teatrali a cui seguiranno vari laboratori artistici e manuali: Scintille sceniche, per esplorare il legame tra fanciullezza e natura, tra famiglia e consapevolezza del viaggio verso la maturità; M.A.G.I.E. (Materiale Artistico Generato da Ispirazione Ecologica), nel corso del quale i giovani partecipanti daranno vita a oggetti ispirati alle storie raccontate; Carta animata, dall’idea allo Storyboard,in cui bambine e bambini saranno accompagnati nella creazione di nuovi racconti che verranno poi rappresentati graficamente in sequenza per la realizzazione di storyboards; un laboratorio di Stop motion, per larealizzazione di cortometraggi di animazione, attraverso l’utilizzo di oggetti di uso comune (il risultato verrà condiviso sulle pagine social della cooperativa); Let’s Make-up, laboratorio di trucco scenico.

Per tutti, inoltre, saranno disponibili: Le risposte della memoria, un angolo videobox dove il pubblico potrà raccontare il proprio punto di vista sul quartiere; Bookcrossing – work in progress, dove chiunque potrà depositare dei libri e prenderne altri per la lettura.

Questa settimana, l’appuntamento è il 2 novembre dalle 15.30 alle 18.30 al Centrale Preneste Teatro (via Alberto da Giussano 58). Ingresso gratuito.

In chiusura Scena Pubblica – IN/OUT, la stagione culturale nel Municipio VIII proposta TWAIN Centro Produzione Danza con la direzione artistica di Loredana Parrella. Il 31 ottobre alle 17, alla Biblioteca Arcipelago Auditorium si concludono gli incontri del Ciclo di Fiabe, letture animate con laboratorio per bambine e bambini dai 4 anni in su. Protagonista di quest’ultimo appuntamento sarà Mortina – Una storia che ti farà morire dal ridere di Barbara Cantini. Lettura e laboratorio a cura Nogu Teatro con Chiara Acaccia, Agnese Lorenzini, Ilaria Manocchio e Fabio Versaci. Gratuito con prenotazione obbligatoria al 380.1462962 (WhatsApp) o scrivendo alla mail info@cietwain.com.

Nell’ambito della II edizione del progetto Crescere è uno spettacolo, a cura dell’Associazione Centro Culturale Talia, sul palco della Sala Piccola del Teatro Tor Bella Monaca, il 2 e 3 novembre alle 17.30 va in scena lo spettacolo per ragazzi Il villaggio della pulce, scritto e diretto da Roberto Disma, anche in scena con Carla Recupero. Capitan Desperta, attore girovago della Commedia dell’Arte, visita un villaggio sovrastato da una torre e tenuto sotto scacco da una pulce. Con l’aiuto degli abitanti, Desperta cercherà di liberarli dal sopruso. Ingresso gratuito contingentato (max 100 persone) con prenotazione obbligatoria alla mail promozione@teatrotorbellamonaca.it.

YOU. The YOUng city – I GRANDI RACCONTI, la rassegna di spettacolo dal vivo a cura di Ruotalibera si conclude il 3 novembre al Centrale Preneste Teatro (via Alberto da Giussano 58) con la messa in scena, alle 16.30, di Pinolo, spettacolo di Laura Nardinocchi e Niccolò Matcovich, anche sul palco con Noemi Piva. Attraverso l’unione del linguaggio del teatro e quello della danza, la fiaba di una bambina che desidera andare oltre gli stereotipi di genere, scoprendo e mostrando la sua parte maschile senza vergogna. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su https://centraleprenesteteatro.it/calendario-eventi.

Nella Sala Squarzina del Teatro Argentina il 1° e il 2 novembre alle 16, tornano le repliche de La Principessa Cincillà e la torta di compleanno, tratta dal libro di fiabe di Alessandro Portelli, edito da Donzelli. Una narrazione animata con butai e sagome da un’idea di Sabina de Tommasi, con la regia di Elisabetta Gustini e in scena Chiara Lombardo. Per bambini dai 4 anni in su. Prossime repliche: 15 e 17 novembre. Biglietti online su https://teatrodiroma.vivaticket.it.

Al Teatro India il 4 novembre alle 10.30, per ragazzi dai 13 anni in su, debutta Lo scrittojo di Pirandello da Luigi Pirandello, di Roberto Gandini – che cura anche la regia – e Roberto Scarpetti, con Francesca Astrei, Roberto Baldassari, Antonietta Bello, Edoardo Maria Lombardo, Fabio Piperno e Danilo Turnaturi.Uno spettacolo dedicato al grande scrittore siciliano e pensato espressamente per il pubblico delle scuole con un linguaggio ludico, attento ai temi sensibili dei ragazzi e inclusivo, come nella tradizione del Laboratorio teatrale integrato Piero Gabrielli. Repliche fino al 15 novembre.

Tante le iniziative per i piccoli lettori promosse da Biblioteche di Roma, per festeggiare insieme la notte più spaventosa dell’anno, tra incontri a tema, letture e laboratori. Tra questi,

il 31 ottobre alla Biblioteca Enzo Tortora c’è Scherzetto o libretto?, un pomeriggio di letture e laboratori “stregati”, a partire dalle 16.45, per bambini dai 4 ai 7 anni; info e prenotazione: 06.45460601 – prenotazioni.intercultura@bibliotechediroma.it.

Alla Biblioteca Laurentina alle 17, invece, per bambini dai 9 ai 13 anni, presentazione ludico-interattiva del libro game Allarme fantasmi di Francesca Giuliani (Totem, 2023) con la partecipazione di Giovanni Avolio; info: 06.45460760 – laurentina@bibliotechediroma.it. Ancora alle 17, alla Biblioteca Pier Paolo Pasolini, l’appuntamento è con le letture ad alta voce Tra maghi e streghette mentre per le famiglie e i bambini dai 3 ai 6 anni (max 12 partecipanti) si terranno alcune letture a bassa voce; prenotazione 06.45460525 – pasolini@bibliotechediroma.it. Infine, alle 17.15, i bambini dai 3 anni in su sono tutti invitati alla Biblioteca Quarticciolo per partecipare in maschera alla Festa di Halloween; prenotazione: ill.quarticciolo@bibliotechediroma.it.