Catania – Formare Principal Investigator e Manager di ricerca in imprese, organismi e università, che abbiano la capacità di progettare, cogliendo le opportunità proposte dai fondi europei, nazionali e regionali, apportando sviluppo per le aziende soprattutto del Sud Italia. Ottimizzare i processi di gestione delle fonti di finanziamento, conseguendo i risultati attesi della ricerca scientifica e, allo stesso tempo, generando un impatto di natura economica e sociale. Favorire un approccio imprenditoriale che valorizzi la collaborazione tra le strutture amministrative dei soggetti che erogano il Grant, dei partner del progetto e delle imprese che operano a supporto delle attività di ricerca finanziata.
È questo l’obiettivo del Master Universitario di II Livello GOM – Grant Office Manager organizzato da UNI-CT DEI, che il 31 ottobre – ha vissuto la cerimonia conclusiva “Graduation Day”, alla presenza del Magnifico Rettore Francesco Priolo. L’evento, moderato dal prof. Marco Romano (direttore Master GOM), che si è tenuto nell’Aula Magna del Rettorato Unict, ha rappresentato l’atto conclusivo del Master che è parte del Progetto KM3NeT4RR e in particolar modo delle attività del WP8 dedicate all’istruzione, alla formazione e al trasferimento tecnologico. «È un momento importante per coloro che hanno conseguito il master e per tutti gli organizzatori che si sono spesi per completare questo percorso – ha affermato il Magnifico Rettore Francesco Priolo – Un progetto nato nell’ambito dei finanziamenti del PNRR che consentiranno di far progredire il Paese e ridurre il gap con l’Europa, ma soprattutto un progetto che permette di favorire la collaborazione tra Università, enti di ricerca e imprese in diversi campi dell’innovazione. Il master in GOM consente ai primi 26 allievi di ricoprire una figura professionale sempre più importante nell’acquisire nuovi fondi europei nella fase post PNRR. Il master ha fornito loro tutte le competenze formative necessarie per svolgere questo ruolo».
«Il Master ha rappresentato una novità nel quadro della professionalizzazione dei soggetti che operano nell’ambito dei progetti finanziati – ha affermato il prof. Marco Romano – L’esperienza ci ha permesso di individuare quei tratti di competenza e professionalità necessarie per rendere un progetto finanziato con fondi pubblici foriero di risultati scientifici, economici e sociali, generando un impatto nel medio e lungo periodo. L’obiettivo è una gestione strategica dei fondi di finanziamento, ma anche delle risorse umane, delle competenze e dell’attività di ricerca». «L’obiettivo del progetto – ha dichiarato Giacomo Cuttone (P.I. progetto “KM3NeT4RR” capofila INFN) – è stato quello di formare risorse che in futuro potranno meglio indirizzare la ricerca valorizzando l’impatto economico e sociale. Certi che soprattutto le regioni del Sud potranno beneficiare dei risultati attesi e delle competenze di queste nuove professionalità per spingere ulteriormente lo sviluppo».
«Il PNRR ha richiesto una figura di coordinamento con competenze tecniche profilatissime – ha dichiarato Marco Pironti (HALALTO – Università di Torino) – Bisognava rispondere alla necessità di creare progettualità in questo momento storico molto particolare». «Il nostro ruolo è stato quello di mettere a disposizione le competenze che abbiamo maturato sul campo nell’ambito dei progetti finanziati da contribuzione pubblica, sostenendo i ragazzi nel percorso di formazione – ha affermato Giovanni Coci (Partner KPMG) – Il tutto è stato finalizzato a far crescere le competenze che gli studenti poi utilizzeranno nei loro percorsi professionali».
Alla Cerimonia sono intervenuti anche: Antonio Zoccoli (presidente INFN, Istituto Nazionale Fisica Nucleare), Roberto Cellini (direttore Dipartimento di Economia e Impresa UniCt), Ambra Cerri (IRCS San Donato) e Filippo Zerbi (direttore Scientifico dell’INAF).
Ecco gli studenti che hanno completato il Master GOM 2024
Giulia Aiello, Giovanni Basile, Salvatore Davide Calcagno, Marco Cantarella, Giovanni Capuzzello, Giuseppe Castro, Sebastiano Ciancio, Vincenzo Cianniello, Giulia Corso, Alessandra Di Blasi, Federico Di Liberto, Samir Manal Hamam, Paolo Mare, Domenico Messina, Elisabetta Pappalardo, Teodora Pascu, Matteo Pirrè, Giovanni Priolo, Dario Ruggeri, Nunzio Saitta, Carlo Sammartano, Giuseppe Scozzaro, Angelarita Toscano, Martina Zagarella, Andrea Zalabaiova, Paolo Ziino.
Il progetto del master è stato interamente finanziato nell’ambito delle misure PNRR progetto “KM3NeT4RR”, di cui è capofila INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) Missione 4, “Istruzione e Ricerca” – Componente 2, “Dalla ricerca all’impresa” – Investimento 3.1, “Fondo per la realizzazione di un sistema integrato di infrastrutture di ricerca e innovazione”, Progetto IR0000002 – KM3NeT4RR, decreto di ammissione al finanziamento 123 del 21-06-2022-CUP 157G21000040001.