Le congratulazioni dell’Amministrazione comunale
Bagheria (Pa) – L’artista bagherese Arrigo Musti ha ricevuto recentemente un prestigioso riconoscimento internazionale. Due delle sue opere, dedicate ai protagonisti del processo di Norimberga, Ben Ferencz e Robert H. Jackson, saranno esposte in modo permanente presso l’ex edificio del Palazzo di Giustizia di Norimberga. Oggi esso è la sede del Nuremberg Memorial Trials e dell’Accademia Internazionale dei Principi di Norimberga, che codifica i principi stabiliti dalle Nazioni Unite. La presentazione ufficiale dei dipinti si è svolta nell’ambito del Memorial del processo di Norimberga, in collaborazione con l’Accademia internazionale dei Principi di Norimberga. Quest’importante riconoscimento sottolinea il profondo legame tra l’arte di Musti e i temi della giustizia, della storia e dei diritti umani, temi centrali nel processo di Norimberga, considerato uno dei più importanti della storia. Le opere di Musti, caratterizzate da una forte carica emotiva e da un’indagine approfondita dei volti e delle storie dei protagonisti, arricchiscono il patrimonio artistico e culturale del Palazzo di Giustizia di Norimberga, trasformandolo in un luogo di memoria e riflessione. Arrigo Musti ha da sempre intrecciato la sua arte con la storia contemporanea. I suoi lavori, esposti in numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero, sono presenti in prestigiose collezioni pubbliche e private, tra cui il Tribunale penale internazionale per l’ex-Jugoslavia (ICTY), L’Aia, il Memoriale di Srebrenica, Bosnia ed Erzegovina, il Palazzo di vetro del Segretariato delle Nazioni Unite, New York, il Tribunale penale internazionale per il Ruanda, Arusha (Tanzania) L’artista bagherese ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Italia-USA alla Camera dei Deputati. La sua opera è stata oggetto di approfonditi studi e articoli su prestigiose testate giornalistiche internazionali, tra cui The Washington Post e Rolling Stone. Il processo di Norimberga (1945-1946) fu un punto di svolta nella storia del diritto internazionale, sancendo la responsabilità individuale per crimini di guerra, contro l’umanità e contro la pace.
Molti dei 24 imputati, tra i più alti esponenti del regime nazista e responsabili dell’odioso crimine di genocidio, furono giudicati e condannati a pene severe, inclusa la pena di morte.
L’Amministrazione comunale di Bagheria esprime le proprie congratulazioni ad Arrigo Musti per questo prestigioso riconoscimento internazionale.