Presentazione del libro “Non sono stato io” di Gianni Bono e Raffaele Mangano

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26 Ottobre Opening ore 19.00

Giuseppe Veniero Project, Piazza Cassa di Risparmio, 21/22,

Palermo – Giorno 26 Ottobre alle ore 19:00 presso la galleria Veniero Project di Palermo verrà presentato Non sono stato io, un libro di Gianni Bono e Raffaele Mangano edito da Nuvole Di Carta. La presentazione verrà condotta dall’autore Raffaele Mangano.

Angelo Zarcone sogna una carriera da pittore ma, per sopravvivere,accetta lavori saltuari presso case editrici di rotocalchi e album illustrati. Ed è a lui che viene affidata la realizzazione del primo numero di Diabolik. Ma immediatamente dopo aver dato il volto al “re del terrore” sparisce all’improvviso, senza lasciare tracce di sé. In redazione è noto solo con il soprannome, il Tedesco, e nulla si sa della sua vita privata. Per rintracciarlo le sorelle Giussani attivano addirittura il celebre investigatore Tom Ponzi, che però non riesce a fornire notizie, lasciando la sua scomparsa senza una spiegazione. Nonostante il clamoroso successo del fumetto e del protagonista,

Zarcone non rivendica la paternità di quello sguardo, diventato nel frattempo una vera e propria icona. Suggestive ipotesi e improbabili avvistamenti si rivelano sempre non veritieri, ma il casuale acquisto di un quadro nella bottega di un rigattiere

riapre la questione e fa luce sul mistero che da sessant’anni accompagna il primo illustratore di Diabolik.

Giuseppe Veniero Project Lo spazio “Giuseppe Veniero Project” nasce dalla volontà di Giuseppe Veniero, classe 1972, di creare un salotto culturale nel pieno centro di Palermo dove si parli di arte contemporanea non solo attraverso le mostre, ma anche con laboratori, workshop, e lectures.

“Appartengo a una famiglia che fa imprenditoria da tre generazioni – afferma Veniero – e mi sono avvicinato all’arte grazie ad alcuni amici che hanno fondato un’associazione culturale, Ars Mediterranea, che si occupa di arte contemporanea a Palermo -più precisamente presso la GAM (Galleria d’Arte Moderna)- e di cui sono entrato a far parte poco dopo la sua fondazione. Lo spazio nasce dall’idea di realizzare eventi che rispecchino la mia idea di arte contemporanea e che, mi auguro, possano incontrare il gusto del pubblico”.