Torino – In occasione della Giornata Mondiale in Memoria delle Vittime dell’Olocausto. La banalità del male. Arte e memoria per non dimenticare. Conferenza con Giovanni Carlo Federico Villa. 27 gennaio ore 17.00.
«“È possibile far poesia dopo Auschwitz?”: insieme all’ineludibile domanda di Theodor Adorno ci si può chiedere se l’arte sia lo strumento adatto a descrivere la realtà della Shoah, a rappresentare l’irrappresentabile per il tramite della pietas grafica, pittorica, architettonica e anche così giungere a una coscienza collettiva di quanto l’uomo è stato capace di compiere contro ogni logica.
In un racconto per immagini si narrerà “la banalità del male”, il passaggio dalla normalità della quotidianità ai pogrom e alle deportazioni».
Palazzo Madama, Museo Civico d’Arte Antica, Piazza Castello, Torino
Info:
Info: dal 27 gennaio 2003 al 27 gennaio 2023.
Giuseppe Longo