Trento – Coltiviamo innovazione. Un allestimento racconta le nuove frontiere dell’agricoltura tra sostenibilità e lotta al cambiamento climatico. Al MUSE dall’11 maggio al 30 giugno.
«Dall’11 maggio, MUSE Agorà ospita “Coltiviamo innovazione”, allestimento ideato grazie alla collaborazione del MUSE con Image Line, nell’ambito del progetto “CAP4AgroInnovation – la PAC per coltivare innovazione“, co-finanziato dall’Unione Europea. L’esposizione affronta le nuove frontiere dell’agricoltura ed è stata costruita grazie a un percorso di approfondimento che ha coinvolto gli studenti di numerosi istituti tecnici e professionali agrari, chiamati a mettersi in gioco su tre temi cardine: cambiamento climatico, sviluppo rurale e paesaggio agricolo.L’obiettivo della mostra è quello di far capire come è cambiata e si sta sviluppando l’agricoltura, perché l’innovazione nasce dalla ricerca e dalla collaborazione fra chi produce e chi la trasferisce in campo.
“Quando ci è stato sottoposto il progetto – racconta Patrizia Famà, responsabile dell’Ufficio programmi per il pubblico del MUSE – lo abbiamo subito accolto con favore, visto il modo innovativo con cui è stato trattato il tema dell’agricoltura con il coinvolgimento del comparto scolastico finalizzato alla realizzazione di una mostra. Il comparto agricolo si trova ad affrontare una sfida cruciale: produrre alimenti e allo stesso tempo salvaguardare la fertilità dei suoli, la biodiversità e far fronte agli impatti dei cambiamenti climatici riducendo l’uso dei combustibili di origine fossile. Il coinvolgimento delle nuove generazioni, come in Coltiviamo innovazione, è fondamentale, per cogliere le opportunità che questo settore può riservare all’integrazione delle innovazioni tecnologiche in pratiche consolidate.
Il percorso di coinvolgimento delle studentesse/enti nell’allestimento della mostra ha trovato la giusta collocazione in MUSE Agorà, lo spazio collettivo e partecipato dove sviluppare idee, presentare progetti e discutere temi rilevanti per la comunità. Uno spazio dunque per riflettere, immaginare, progettare e costruire futuri alternativi.”
La mostra si inserisce nel progetto CAP4AgroInnovation di Image Line, finanziato dall’Unione Europea grazie al programma IMCAP, nato per far conoscere a giovani imprenditrici/tori, studentesse/enti e in generale alla società civile le opportunità offerte dalla PAC per l’innovazione del comparto agricolo verso produzioni più sostenibili e sicure, al tempo stesso garantendone la sostenibilità economica.
“La collaborazione con le scuole è stato un aspetto fondamentale del nostro progetto ‘Coltiviamo innovazione‘ – sottolinea Gabriele Mongardi, Education e CSR Specialist di Image Line. “Abbiamo coinvolto attivamente studentesse e studenti di istituti tecnici e professionali agrari per dar voce ai giovani imprenditori del futuro, che vedono nell’agricoltura digitale non solo una soluzione per affrontare le sfide della sostenibilità ambientale, ma una grande opportunità in un settore in continua evoluzione. Attraverso questo progetto, si sono messi in gioco per approfondire come le tecnologie avanzate possano ottimizzare la gestione delle risorse e incrementare la produttività, aprendo nuove prospettive per un settore agricolo più efficiente e sostenibile. All’interno della mostra, ogni percorso si rivela una finestra aperta sulle sfide e le opportunità che ci attendono nel costruire un futuro in cui l’agricoltura e l’ambiente dialogano in armonia, guidati dalla consapevolezza e dalla ricerca di soluzioni innovative”.
Il percorso
L’allestimento è realizzato grazie al fondamentale apporto di docenti, studentesse e studenti di 5 scuole agrarie con oltre 100 persone coinvolte, che hanno contribuito a realizzare testi e immagini, attraverso workshop ideati e organizzati da Image Line® – tech company specializzata in agricoltura digitale e progetti di agroinnovazione dal 1988 – capofila del progetto CAP4AgroInnovation.
L’allestimento è un racconto e un invito a guardare all’agricoltura da nuovi punti di vista, attraverso il lavoro delle studentesse e gli studenti, del corpo docente e dello staff di Image Line durato oltre sette mesi. Il risultato è un percorso che aiuta il visitatore a comprendere come anche il settore agricolo si stia impegnando a ridurre l’impatto sull’ambiente.
Grazie anche all’introduzione di nuove tecnologie agricole, infatti, si può ridurre l’apporto di input, ottimizzare la distribuzione di agrofarmaci e fertilizzanti e tutelare meglio il suolo e la risorsa idrica.
“Coltiviamo innovazione”, al MUSE, è un percorso organizzato in 3 stazioni (+1):
L’agricoltura e la sfida del cambiamento climatico: partendo da alcuni scenari futuri proposti da film e documentari, le studentesse e gli studenti coinvolti nel progetto hanno individuato le questioni ambientali descritte e in che modo l’umanità ha deciso di affrontarle.
Dopo aver proposto alcune soluzioni alternative hanno generato un’immagine che potesse rappresentare questa futura realtà con uno strumento di intelligenza artificiale.
Innovazioni e tecnologie per lo sviluppo rurale. Grazie ai Piani di Sviluppo Rurale sono state proposte centinaia di innovazioni, tra le quali le studentesse e gli studenti coinvolti nel progetto hanno selezionato le più significative: innovazione tecnologica in irrigazione per il risparmio di acqua, monitoraggio tramite droni delle aree forestali soggette a danneggiamenti da fauna selvatica, calcolo e certificazione del sequestro del Carbonio nelle foreste gestite con protocolli di sostenibilità come il marchio PEFC.
Paesaggio agricolo, una questione di equilibrio: il paesaggio non è immutabile ma cambia nel tempo sotto l’azione di fattori naturali o di interventi antropici. Una progettazione territoriale virtuosa deve tenere in considerazione questi aspetti e lavorare per trovare un equilibrio. Vari esempi indicano quali elementi devono essere presenti per avere un paesaggio in equilibrio, tra cui: ambienti per gli impollinatori, corpi idrici, prati e pascoli.
Un messaggio per il futuro possibile dell’agricoltura, al termine del percorso, nella “stazione aggiuntiva” si potrà scrivere e lasciare un messaggio in cui esprimere un pensiero sull’agricoltura futura da depositare all’interno di un’urna. I biglietti verranno raccolti in una pubblicazione che verrà trasmessa direttamente alla Presidenza della Repubblica.
Appuntamenti Collaterali
Oltre all’allestimento sono previsti alcuni momenti di divulgazione per fare il punto sulle opportunità in agricoltura per le nuove generazioni. Tre appuntamenti per dialogare e condividere idee di futuro. Incontri a tema, interviste e dialoghi aperti alle realtà del territorio per approfondire i temi dell’innovazione e ricerca nell’agricoltura. A cura di MUSE e Image Line.
Mercoledì 22 maggio 2024, dalle 18 alle 19.30
Agroinnovation, scenari di futuro rigenerativo. Talk a più voci per approfondire i progetti di rigenerazione del suolo e di preservazione delle risorse ambientali e di tutela del paesaggio grazie all’innovazione, alle agritech e ai progetti di ricerca.
Giovedì 6 giugno 2024, dalle 18 alle 19.30
Il vigneto del futuro: innovativo, sostenibile, custode di biodiversità. Siamo nel 2040: grazie a una corretta gestione del suolo e a buone pratiche agronomiche, i vigneti sono stati resi resilienti e ottimizzati tecnologicamente per ridurre le emissioni di gas serra e contribuire alla mitigazione dei cambiamenti climatici.
Mercoledì 12 giugno 2024, dalle 18 alle 19.30
Agricoltura Smart, fra intelligenze artificiali e nuove tecnologie. Immagina di essere nel 2040: l’impiego di nuove tecnologie e intelligenze artificiali in agricoltura ha consentito alle/i agronome/i di acquisire informazioni direttamente dai campi, accelerando il percorso verso l’innovazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici».
MUSE Museo delle Scienze , c.so del lavoro e della scienza 3, Trento
Info:
Per maggiori informazioni visita il sito: www.cap4agroinnovation.eu
Info:
Giuseppe Longo