Ingresso gratuito nei musei regionali. Visite guidate al Salinas e al Chiostro di Monreale

Orto Botanico

Ogni domenica visita guidata

Metamorphosis Festival

La morte del re suscitatore alle 18.30

Splendere, concerto dei SantaMarea alle 21.30 

Palermo – In occasione dell’ingresso gratuito previsto per la prima domenica del mese nei parchi archeologici, musei e luoghi della cultura  CoopCulture propone una visita didattica presso il Museo Archeologico Regionale A. Salinas di Palermo e al Chiostro dei Benedettini di Monreale.

“Alla scoperta del Museo Salinas”: visite guidate alle collezioni archeologiche del museo più antico di Sicilia, in tre turni di visita, alle 10, 11:30 e 17.

Il percorso di visita sarà incentrato sulla ricca storia del museo, che accoglie importantissime collezioni e opere provenienti dai più celebri siti archeologici, come quello di Selinunte, sulla multiculturalità del mar Mediterraneo che da sempre ci restituisce importanti testimonianze del passato, sul “primo grande esperimento virtuoso di scambio interculturale” che ha riportato un frammento del Partenone in Grecia, nonché sul restauro e il recupero della statua di Diana Cacciatrice, reperto risalente al II sec. d.c. e di recente acquisita dal museo.

L’ingresso è gratuito, la visita guidata costa 5 euro. https://ecm.coopculture.it/index.php?option=com_snapp&view=event&id=6D40E9D1-AA0B-16A0-5A9B-01620B53FD4C&catalogid=793AC306-5392-5524-289E-01835B26F12C&lang=it   

Alla scoperta del Chiostro dei Benedettini di Monreale, invece, alle 11 e alle 12: il percorso di visita sarà incentrato sulla narrazione e descrizione di quel che rimane dell’antico complesso monastico dei monaci benedettini, annesso alla cattedrale voluto da Re Guglielmo II. Del suggestivo chiostro, caratterizzato da un particolare colonnato binato con archi ogivali e decorazioni in pietra lavica, saranno analizzati alcuni dei più belli e suggestivi capitelli riccamente scolpiti con scene bibliche, scene legate ai bestiari medioevali e alle attività quotidiane legate al ciclo delle stagioni. Particolare attenzione verrà anche rivolta al meraviglioso giardino che ricrea un piccolo “eden” con piante simboliche e all’aria della fontana chiamata “chiostrino”, un piccolo angolo del grande chiostro dove trova collocazione una meravigliosa fontana.

L’ingresso è gratuito, la visita guidata costa 5 euro. https://www.coopculture.it/it/prodotti/alla-scoperta-del-chiostro-dei-benedettini-di-monreale/

All’Orto botanico da questa domenica al via l’iniziativa “Le domeniche all’Orto Botanico”. Per tutte le domeniche di luglio, alle ore 11:30, CoopCulture propone un’affascinante ed interessante visita didattica tra le piante e i fiori nella magica atmosfera dell’Orto Botanico. I visitatori potranno osservare, oltre agli eleganti edifici monumentali, le diverse specie vegetali, tra cui il Ficus Magnolioide, l’albero del sapone, le mimose sensitive, il bambù gigante, il sangue di drago, e molte altre curiose e affascinati specie vegetali. Un’esperienza esclusiva e coinvolgente, che condurrà alla scoperta di questo luogo unico.

Ingresso a pagamento, visita guidata 5 euro. https://www.coopculture.it/it/prodotti/le-domeniche-allorto-botanico/  

Nel pomeriggio, sempre all’Orto Botanico per la terza edizione del METAMORPHOSIS FESTIVAL un appuntamento per bambini alle 18.30 con “La morte del resuscitatore” (adatto dai 6 ai 12 anni).Spettacolo workshop senza parole, una fusione tra clown e marionetta ibrida, divertente e profondo, adatto a tutti. Un uomo un po’ sciamano, un po’ mago e abbastanza ciarlatano, nebulizzerà elisir prodigiosi, comporrà gesti sacri, muterà la sua forma, tra le altre stregonerie da cabaret. Tutto questo per cercare di far rivivere una persona cara.

Modalità di partecipazione: biglietti: intero euro 10; promo sorellina e fratellino euro 8; genitori accompagnatori euro 5

Infine alle 21.30 ultimo appuntamento con Splendere, concerto dei SantaMarea ovvero tre fratelli di sangue (Stefano, Francesco e Michele Gelardi) ed una sorella d’elezione (Noemi Orlando), appartenenti alla cosiddetta generazione Z.

I loro testi sono figli di un immaginario che si costruisce su un pianeta che va a fuoco ed un sacro che esce dai luoghi di culto per diventare un’esperienza collettiva, personale, frammentata ed incarnata dall’asfalto come dalla terra bagnata, dal mare in tempesta come dalle scritte sui muri sgretolati della città.

L’universo dei Santamarea assorbe l’energia delle coste carinesi, vicino Palermo, loro luogo d’origine, fatte di natura e case abbandonate, restituendo delle sonorità post-rock e mediterranee, fatte di ritmi tribali che si rinnovano con l’incontro dell’indie/brit pop di Florence and the Machine e degli Alt-j senza tralasciare un’indole fortemente cantautoriale e teatrale.

Modalità di partecipazione

biglietti: intero euro 15.00 | prevendita euro 2.00

Info su coopculture.it 
 

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