Palermo – Un’esperienza enogastronomica finalizzata a esaltare l’eccellenza delle cantine siciliane e le peculiarità dei territori in cui il vino viene prodotto.
“Sorsi di Sicilia” è il titolo dell’incontro in programma a Palermo venerdì 26 luglio negli spazi di “Vossìa”, in via Venezia 79, nel cuore pulsante del centro storico, a pochi passi da via Maqueda, tra il Teatro Massimo e i celebri Quattro Canti.
L’evento prenderà il via alle 16:00 e avrà quale protagonista la casa vinicola Firriato, che sorge a Paceco in provincia di Trapani.
Obiettivo dell’iniziativa è creare un contatto diretto tra il pubblico e le aziende vitivinicole, i cui esperti sommeliers consiglieranno gli abbinamenti migliori con le portate del menù di “Vossìa”, ristorante siciliano per eccellenza sin dall’apertura, avvenuta nel dicembre del 2022.
Un’identità precisa, che rende il locale unico nel panorama cittadino: meta preferita dei visitatori stranieri che desiderano entrare in contatto con la cucina isolana all’interno di una realtà autentica e tappa obbligata per gli stessi palermitani che amano la tradizione e l’identità culinaria siciliane.
In occasione di “Sorsi di Sicilia”, un’area del ristorante sarà riservata al personale della casa vitivinicola, appositamente decorata e allestita per valorizzare i prodotti.
I clienti interagiranno direttamente con gli esperti, ponendo domande e scoprendo curiosità e dettagli sui vini degustati e sulle tecniche di vinificazione.
Per partecipare all’esperienza gustativa, che avrà una durata massima di tre ore, è possibile acquistare un pacchetto dal valore di dieci euro che comprende due tickets validi per la consumazione del vino e con cui si avrà la possibilità di riempire per due volte il proprio calice.
Il tutto, sarà accompagnato da una selezione di finger food firmata e offerta da “Vossia” che, con “Sorsi di Sicilia”, rinsalda la propria mission: molto più di un semplice ristorante, un vero e proprio viaggio gastronomico che attraversa luoghi e tradizioni dell’isola, alla riscoperta di piatti tipici.
“Vossìa” è il trionfo della sicilianità già a partire dalla scelta del nome: si tratta, infatti, di un termine che veniva utilizzato nel passato per appellarsi con rispetto a una persona solitamente più adulta.
Senza dimenticare l’atmosfera irripetibile, creata da tutte le componenti visive e comunicative che determinano un immaginario strettamente connesso alla cultura siciliana.
Un mondo fatto di toni caldi, maioliche e decorazioni tipiche.
Le carte siciliane, quella del re di denari in particolare, sono l’elemento identificativo del ristorante per eccellenza e il fil rouge di tutta la comunicazione online e offline.
“Sorsi di Sicilia”, assicurano gli organizzatori, non rimarrà un’esperienza unica: all’orizzonte, ci sono altre iniziative in programma con alcuni nomi di pregio del mondo vitivinicolo dell’intero territorio regionale.